San Giuseppe Vesuviano

Il 25 Aprile gli attivisti di Rinascita Civile Vesuviana scenderanno in Piazza Garibaldi, a San Giuseppe Vesuviano, per celebrare la Liberazione dal nazifascismo e rendere onore ai partigiani che diedero la vita per garantire alle generazioni future democrazia e libertà. I membri del movimento, per l’occasione, ricorderanno i protagonisti della Resistenza depositando un fascio di fiori rossi ai piedi del monumento ai caduti e condivideranno la piazza con tutti i cittadini che ancora si riconoscono nei valori della lotta partigiana. 

“Come sempre accaduto da quando è nata Rinascita Civile Vesuviana, ci ritroveremo in piazza a San Giuseppe Vesuviano per celebrare la festa della Liberazione dal nazifascismo e tenere vivi i valori tramandatici dai partigiani” – dichiara il Presidente di RcV, l’avvocato Francesco Giugliano “Quella del 25 aprile sarà l’occasione per ritrovarci con tutti i sangiuseppesi che condividono il nostro patrimonio di valori democratici e per arginare la “deriva leghista” portata avanti dal sindaco Catapano e dalla sua amministrazione comunale che, per mero opportunismo politico, hanno deciso di aderire ad un movimento politico antidemocratico e antimeridionalista come la Lega Nord di Salvini che, oltre a non riconoscersi nei valori della Liberazione, da circa 25 anni esprime disprezzo e razzismo nei riguardi di Napoli e dell’intero Sud Italia”.

Quella di Vincenzo Catapano è stata la prima amministrazione comunale targata Lega. Catapano però ha deciso di diventare leghista il giorno dopo la sua rielezione. La città del tessile che negli anni Ottanta dello scorso secolo aveva indici da far invidia alle grandi realtà imprenditoriali del Nord, si è svegliata leghista subito dopo le amministrative dell'anno scorso. San Giuseppe Vesuviano tuttavia da anni è un paese di centrodestra, qui Forza Italia ha sempre vinto con percentuali importanti. La virata leghista dunque non ha sorpreso gli elettori di Catapano ma ha determinato una forte opposizione in città che sta via via emergendo anche attraverso l'associazionismo.