Il centrodestra irpino resta spaccato sulle posizioni delineate fin qui. Da una parte Lega e Fratelli d'Italia che hanno dato il placet alla candidatura dell'avvocatessa Bianca Maria D'Agostino, dall'altra parte Forza Italia che, attraverso Cosimo Sibilia, ribadisce la necessità di allargare alle civiche per non ripetere il deludente risultato delle ultime amministrative ad Avellino. Sibilia ne ha parlato a margine della presentazione della candidatura della giovane avellana Antonella Pecchia alle elezioni europee. “C'è la necessità di andare oltre il perimetro tradizionale delle alleanze" e, pur non pronunciando mai il suo nome, insiste per la discesa in campo di Dino Preziosi, presente tra il pubblico, per mettere insieme un campo quanto più largo possibile di espressioni civiche.
Ma nella stessa Forza Italia restano i distinguo. La posizione di Sibilia non è condivisa dai seguaci della senatrice sannita Sandra Lonardo ma il deputato irpino, sollecitato sull'argomento, non si scompone. “Se c’è qualcuno che vuole fare altre liste – ha aggiunto Sibilia - ne prendo atto. Aspetterò con grande ansia di conoscere quelli che saranno i candidati che questa forza politica metterà in campo". E sulla D'Agostino, per ora, chiude le porte. “Sicuramente è una professionista stimata, una persona autorevole, ci mancherebbe altro. Ma io non capisco il metodo. A noi si viene a proporre una candidatura che sicuramente è rispettabilissima, ma solo da una parte politica da una componente del centro-destra, ciò significa che noi non siamo stati consultati sul punto. Andiamo avanti su quello che ci siamo detti finora”