Caposele

Evade dagli arresti domiciliari, assolto. Si è celebrato ieri mattina davanti al Tribunale di Avellino il processo a P.F. di Caposele, accusato di evasione.  Il quarantenne, dopo un controllo presso la sua abitazione, aveva preso una bicicletta e si era recato davanti alla locale stazione, dove era stato sorpreso dai carabinieri.

Convalidato l’arresto dal giudice Feleppa, che aveva disposto anche la custodia cautelare in carcere, l’imputato è stato poi processato per direttissima. Al termine del giudizio, il Tribunale di Avellino ha assolto il quarantenne, difeso dall’avvocato Alfonso Sturchio, perché il fatto non sussiste. Il P.M. aveva chiesto per lui la condanna a 8 mesi di reclusione.

L’imputato si era difeso in aula sostenendo di essersi allontanato per parlare con i carabinieri e chiedere una modifica del suo regime detentivo. La difesa aveva eccepito anche la mancanza di volontarietà di violare la misura cautelare, l’assenza di pericolosità e la tenuità del fatto. Si attendono le motivazioni della sentenza che saranno depositate nei prossimi 90 giorni.