Un potente magnete posto sul contatore per alterarne il funzionamento: un vero e proprio furto di corrente che ha portato alla denuncia di un commerciante.
In particolare, i carabinieri del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi, all’esito di un controllo eseguito presso un esercizio commerciale di Lioni predisposto anche alla consulenza per contratti di fornitura di servizi energetici, hanno accertato che era stato collocato sul contatore un particolare magnete in grado di alterare il funzionamento dell’apparato e generare una drastica riduzione della contabilizzazione dei consumi.