“Il massimo percorso della storia della musica, rappresentato da Bach, Mozart e Beethoven”, cosi nell’introduzione il maestro Filippo Zigante, direttore artistico della “Stagione Concertistica 2019-2021” dell’Orchestra da Camera Stabile dell’Accademia di Santa Sofia di Benevento. Nella Basilica di San Bartolomeo si è svolto il concerto “Grandi Pagine
Strumentali “, con l’esecuzione delle musiche e di “sinfonie eterne” di alcuni tra i più grandi compositori di sempre.
L’appuntamento, presentato dal club 'La Fagianella' presieduto da Rocco Carbone, si è aperto con i saluti di Maria
Bonaguro, presidente degli “Amici dell’Accademia” e della consulente artistica Marcella Parziale. "Raffinatissima - viene evidenziato in una nota - la messa in opera dei lavori di pura bellezza, composte nel periodo del classicismo in musica, fatto di armonia e melodia, ragione e sentimento. Dai 'Divertimenti' di Mozart, passando per i disegni melodici di Bach (Concerto in re maggiore per violoncello e archi e cembalo), giungendo al fascino e alla grande brillantezza del Concerto in re maggiore opera 61 di Beethoven. Una stagione concertistica che continuerà a riservare sorprese di alto livello qualitativo".
Le 'sinfonie eterne' in scena nella Basilica di S. Bartolomeo
Il concerto dell'orchestra da Camera Stabile dell'Accademia di Santa Sofia
Redazione Ottopagine