Prima il rallentamento, poi il blocco. Dalle ore 12 circa sono in tantissimi a registrare il malfunzionamento dei principali social, sia in versione desktop che in versione mobile.
Problemi di connessione ai server di Whatsapp, Facebook e Instagram in tutta Europa e in parte degli Usa. Secondo grave crash del mese per i social di Mark Zuckerberg, bersaglio dell’ironia su Twitter. Migliaia di utenti segnalano il blocco dei principali social e della app di messaggistica. Il down a un mese dal blocco più lungo della storia. Tranquilli, la vostra connessione internet funziona perfettamente. Se non riuscite a collegarvi ai vostri social network preferiti la colpa è ‘solo’ del grande server che li gestisce. WhatsApp, Facebook e Instagram sono nuovamente in crash, anzi in “down” come si dice in questi casi, in tutta Europa. I tre principali network controllati da Mark Zuckerberg sono in blocco totale, non aggiornano e non si aggiornano. In pratica, nessuna possibilità di scambiarsi messaggi, di postare una foto o di leggere post.
Per la seconda volta nell’ultimo mese, il blocco dei tre principali social sta mandando in crisi gli internauti più accaniti. Già lo scorso 13 marzo si era registrato il down più lungo della storia dei social, con ben 14 ore di stacco.
Anche in quella occasione Zuckerberg venne travolto dalle polemiche, alle quali aveva risposto giustificando modifiche alla configurazione dei server che hanno reso impossibile l’accesso ai servizi. Un bel problema anche per le aziende del creatore del social network più noto della rete.
Intanto, come sempre accade in questi casi, l’ironia si sposta ed esplode su Twitter, unica piattaforma sempre in fermento. Migliaia le gif e le frasi di disappunto con cui gli utenti del social con l’uccellino bianco stanno commentando utilizzando gli hashtag #whatsappdown #facebookdown e #instagramdown.
Secondo il sito DownDetector, che monitora le segnalazioni degli utenti nel mondo, il guasto - localizzato inizialmente tra Stati Uniti ed Europa - si è poi concentrato soprattutto in Europa e nel sud-est asiatico, in particolare in Malesia.
Giù dunque Facebook e Instagram e giù anche la app di messaggistica che registra il maggior numero di disservizi in Italia, con picchi su Roma, Milano e Palermo e in Europa, tra Londra e Rotterdam. Sia Instagram che WhatsApp fanno parte del gruppo Facebook Inc.