Solo ieri la conferenza di Pizzuti che respingeva tutti i j'accuse sulla situazione dell'ospedale Rummo, e oggi, a un giorno di distanza arrivano nuove testimonianze di situazioni al limite.
Ed è il sindaco della città, Mastella, a raccontare dettagli non lusinghieri per il nosocomio.
Attraverso i social il sindaco racconta che alcuni conoscenti, parenti di un paziente, hanno dovuto pagare personalmente per una mascherina dell'ossigeno : “Ieri sono andato al Rummo a trovare una persona che per correttezza non mi permetto di nominare . Lo stupore mio e di chi mi accompagnava : aveva bisogno di una mascherina per respirare ; non c’era la sua misura . Hanno dovuto provvedere i familiari a comprarla . Una vergogna . E nessuno interviene a cambiare il corso delle cose “.
Il sindaco poi rilancia anche sulla questione dell'amianto all'esterno del nosocomio: “ L’ amianto rimane , e nessuno interviene . A me per questo sarebbero arrivati 150 avvisi di garanzia . Il pronto soccorso che ho visto io dove ho ricoverato un familiare e ‘ da anteguerra . No non ci siamo”
Rummo: "Niente mascherine, le comprano i parenti dei malati"
La testimonianza di Mastella: "Una vergogna, condizioni da anteguerra"
Cristiano Vella