Con il passare degli anni in Italia il mondo delle assicurazioni ha conosciuto un forte sviluppo raddoppiando praticamente la sua offerta con pacchetti completi, funzionali e studiati su misura. Allo stesso modo, i consumatori hanno capito l'importanza di tutelarsi contro una serie di rischi in caso di sinistri. Tra le più importanti in circolazione ci sono le polizze a copertura dei danni riguardanti gli immobili in caso di incendi e scoppi: l’assicurazione mutuo casa, una forma di assicurazione oggi obbligatoria per legge.
Vediamo allora nei paragrafi che seguono le caratteristiche principali dell'assicurazione Incendio e Scoppio.

Assicurazione mutuo Incendio e Scoppio: caratteristiche della polizza

L'obbligatorietà della polizza Incendio e Scoppio è sancita dalla legge per coprire i danni leggeri o più consistenti causati all'immobile da un'esplosione o da un incendio. Con l'accensione del mutuo casa tale forma di tutela, oltre ad essere obbligatoria, riveste un ruolo fondamentale perché prevede il rimborso della cifra di denaro utile per la ricostruzione dell'abitazione.
In buona sostanza, il risarcimento riguarda i costi per il ripristino e la riparazione dell'abitazione danneggiata.
Ci sono però circostanze che impediscono il rimborso da parte della compagnia, vale a dire si tratta di quei casi generalmente esclusi dalle coperture. Vediamo le circostanze più conosciute escluse dalla copertura assicurativa:

- danni da incendi provocati da disattenzione o incuria;
- danni originati da un funzionamento difettoso degli elettrodomestici;
- danni provocati da corto circuito a causa di una scarsa manutenzione del sistema elettrico;
- danni causati dalla mancata revisione della caldaia.

Solitamente, quindi, l'assicurazione copre i danni originati da scoppi, incendi e fumo nei casi non rientranti nelle casistiche di esclusione. In questa logica la compagnia di assicurazione prima di avviare la pratica di risarcimento provvede a uno scrupoloso esame delle cause che hanno provocato lo scoppio o l'incendio. Dunque sarà la perizia a stabilire se i danni sono imputabili a situazioni fortuite oppure a motivi di diversa natura.

Al momento della stipula del contratto di mutuo l'istituto bancario non può in alcun modo imporre al consumatore la compagnia assicurativa, una scelta che resta nella facoltà del cliente (grazie a siti che permettono la migliore comparazione delle assicurazioni e dei loro prezzi, come www.ConvieneOnline.it). Con la grande offerta di mercato si consiglia uno studio di settore mirato a conoscere le proposte delle diverse compagnie per capire quale sia realmente la più conveniente economicamente.
Oggi con l'utilizzo di strumenti sicuri ed efficaci come i comparatori online è sufficiente compilare dei format con le informazioni richieste per confrontare i vari preventivi delle compagnie. Bastano pochi minuti e qualche click per esaminare le varie offerte e avere un quadro più chiaro della situazione.

In alternativa, resta sempre in piedi la possibilità di optare per la compagnia assicurativa convenzionata con la banca.
Inoltre, è bene sapere che per la sottoscrizione della polizza Incendio e Scoppio occorre presentare un valido documento di identità, il codice fiscale e una serie di informazioni relative all'immobile da assicurare. Pochi documenti ma importanti per il regolare disbrigo della pratica assicurativa. A seguito della corretta presentazione di tutta la documentazione prevista, verrà stilato il contratto con l'indicazione del premio da pagare, le coperture contemplate e le modalità di rimborso. Contratto assicurativo che si suggerisce leggere in tutte le sue parti prima di firmarlo per non restare sorpresi da qualche clausola completamente ignorata.

Assicurazione mutuo Incendio e Scoppio: costo del premio assicurativo

Il costo del premio da pagare annualmente alla compagnia per la polizza Incendio e Scoppio dipende da una serie di fattori. Il primo parametro preso in considerazione normalmente dalle società assicurative, per calcolare il premio finale da corrispondere per l'assicurazione, è il valore di costruzione della casa anche se, a volte, le compagnie per il calcolo del premio tengono conto del valore commerciale dell'immobile. Poi naturalmente l'importo da pagare è strettamente collegato anche ad altri rilevanti fattori.

Riepilogando, di seguito si riportano alcuni importanti elementi che incidono sul premio da pagare per l’assicurazione Incendio e Scoppio:

- valore di costruzione o valore commerciale dell'immobile;
- modalità di versamento: unica soluzione o rate mensili. In caso di rateizzazione, infatti, i tassi di interessi saranno conteggiati anche sul premio;
massimali;
franchigia;
scelta della compagnia assicurativa.

Particolare cura va prestata a un’eventuale franchigia, cioè la somma di denaro sotto la quale la compagnia non rimborsa il danno causato dall’esplosione o dall’incendio dell’immobile. In poche parole, questo significa che se il danno provocato dall'evento è di lieve entità non si ha diritto ad alcun risarcimento. Viceversa, il massimale previsto è l'importo garantito dalla compagnia in caso di ingenti danni all'immobile. Chiaramente, più i massimali riportati nel contratto di polizza sono alti, maggiore sarà il premio da pagare alla compagnia.
Si suggerisce di prestare estrema attenzione ai suddetti parametri perché questi fattori fanno oscillare il premio annuo di qualche euro e a nessuno piace regalare denaro, soprattutto al momento di fare un passo importante come quello dell'accensione di un mutuo.

In linea di massima è fondamentale personalizzare il piano assicurativo e porre attenzione anche ai piccoli dettagli per non mettere nero su bianco su un'assicurazione poco conveniente economicamente e non in linea con le proprie esigenze. Anche perché le numerose proposte del mercato assicurativo italiano danno la reale possibilità di risparmiare anche cifre consistenti sull’assicurazione Incendio e Scoppio, l’importante è sapersi muovere e non fermarsi davanti al primo preventivo.