Benevento

Si chiude oggi la mostra dell’artista Antonio Volpone “Ibidem Astrazioni Necessarie” presentata a Roma in occasione del MFR19, Mese della Fotografia, nella galleria ArtSharing, un successo annunciato, apprezzamenti da ogni parte, dagli operatori del settore, fotografi, ai critici e a tutte le persone che hanno partecipato al vernissage.
La mostra è stato anche un modo di incontrare i sanniti che vivono nella capitale. Soddisfatta la curatrice della mostra Penelope Filacchione, entusiasta di ospitare la mostra di Volpone che dichiara “Se ne trovano pochi artisti sensibili come lui. Sono rimasta colpita dal suo Progetto di vita. L'errore di messa a fuoco diventa allora ricerca, movimento del fotografo che ruota attorno alle cose cercando la propria necessaria astrazione dal visibile per raccontare l'invisibile.

L’errore, inteso come parte integrante del progetto Ibidem, non si ferma a questo: partendo dal definire comune della limitazione fisica come “errore” della Natura, Antonio Volpone dedica l’intero suo lavoro sulla percezione (non solo) visiva a chi è “ostacolato” rispetto al resto dell’umanità, a quei “diversi” che, privati di un senso, sono portati ad acuirne altri. Con il frutto del suo lavoro finanzia infatti laboratori che offre gratuitamente alle persone che sono alla ricerca di un modo altro per raccontare la propria visione del mondo, anche attraverso un uso della macchina fotografica che – nell’impedimento fisico e materiale – diventa strumento della narrazione del sentito nell’anima. Tra me e Volpone, continua Filacchione, c’è l’intesa e la volontà di effettuare corsi gratuiti per persone diversamente abili anche qui a Roma”.

Per Carlo D’Abenantes, critico d’arte, Antonio Volpone con le sue foto, si avvicina alla magia di ciò che svanisce all'alba in noi, il suo è il vero sogno inglobato nelle immagini, soffuso il grigio sfiorato dal bianco. Solo la curiosità se ci si avvicina rileva figure umane, profili antichi,leggerissime velature come tessuti trasparenti. Alcune esprimono serenità ma sempre racchiuse in una sofferenza tipica dell'artista che sempre coglie il particolare. Non sono immagini fotografiche, sono leggeri impercettibili particolari difficili per una macchina fotografica, raro esempio se analizziamo diversi artisti che si sono cimentati ma che inquadrano le figure con normali scatti.

Ibidem Astrazioni Necessarie è una mostra itinerante che, partendo da Benevento, e attraverso l’esaltazione di non-scatti - immagini possibili in ogni luogo, cerca di presentare la personalizzazione dell’altro volto del Sannio e della Campania a coloro che lo abitano o vorrebbero abitarlo.