Nonostante fosse già agli arresti domiciliari, aveva organizzato presso la sua abitazione una vera e propria centrale dello spaccio. Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di cocaina, gli agenti del Commissariato di Santa Maria Capua Vetere hanno arrestato Raffaele Romano, 51 anni, di Santa Maria Capua Vetere. Dopo aver intuito che l’abitazione dell’uomo era diventata una centrale di spaccio di droga, gli investigatori della Squadra Mobile di Caserta e del locale Commissariato hanno iniziato un servizio di osservazione nei pressi dell’immobile, culminato in una perquisizione dell’appartamento. Sulle prime l'uomo si è limitato a consegnare spontaneamente soltanto tre piccoli involucri di cellophane termosaldati. Quando poi si è visto davvero alle strette, perché l’attività di ricerca proseguiva e, nel frattempo, erano sopraggiunti i colleghi finanzieri, col supporto dei cani antidroga Bold e Delios, ha consegnato ulteriori due grossi involucri e un bilancino di precisione che teneva occultati sulla sua persona. Tutta la sostanza recuperata, quantificata in circa 26 grammi, è stata sequestrata mentre il 51enne , come disposto dal Pubblico Ministero di turno, è stato arrestato e portato in carcere.
Centrale dello spaccio a casa durante i domiciliari
Grazie ai cani antidroga Bold e Delios individuati grossi involucri
Mena Grimaldi