E' finito in manette il killer delle prostitute di Nocera Inferiore. Si tratta di un artigiano del posto di 52 anni, che era finito da tempo nel mirino degli inquirenti. Ieri mattina, poi, la svolta, con i carabinieri che hanno prelevato N.I., e lo hanno portato in caserma per interrogarlo.
Dopo diverse ore di confronto, il 52enne è caduto diverse volte in contraddizione, anche alla luce delle tante prove raccolte a suo carico dagli inquirenti, fino a quando davanti all'evidenza dei fatti è crollato. L'artigiano è già stato trasferito in carcere.
L'inchiesta aperta il 14 febbraio di cinque anni fa, dopo l'assassionio di Santina Rizzo, una prostituta di Nocera Inferiore, uccisa nel suo appartamento al Mercato Boario. Le prime indagini sul delitto della donna, portarono all'arresto di Mario Della Monica, che poi si è rivelato non essere il colpevole. Il 30 maggio 2014 la storia si ripete.
Un'altra vittima, ancora una prostituta, questa volta si tratta di Maria Ambra di 73 anni, anche lei residente a Nocera Superiore. Due vittime accomunate dallo stesso lavoro, lo stesso ambiente, la stessa zona di appartenzenza, ma soprattutto lo stesso modus operandi utilizzato per l'uccisione.
Questa cosa ha insospettito non poco gli inquirenti, che hanno messo a confronto i due omicidi, trovando diversi punti di contatto, tanto che il sostituto procuratore Giuseppe Cacciapuoti, titolare dell'inchiesta ha deciso di unificare i due fascicoli, risalendo così alla matrice unica dei due omicidi, ovvero l'artigiano 52enne di Nocera Inferiore.
Si chiude, quindi, un capitolo di una storia che è durata cinque anni, ma che alla fine ha portato in carcere il responsabile di questi due delitti, assicurandolo alla giustizia.
Massimiliano Grimaldi