Avellino

Per i Cinque Stelle si avvicina il momento della verità. Sembra profilarsi una corsa a due per la candidatura a sindaco di Avellino. Il Meet-up già da tempo ha espresso il proprio gradimento per Tiziana Guidi, già candidata nel 2013 con la benedizione della deputata Maria Pallini. Maggiori difficoltà a individuare un candidato nell'area che fa riferimento al sottosegretario Carlo Sibilia dopo il passo indietro dell'ex primo cittadino Vincenzo Ciampi. Ma il tempo stringe, entro fine marzo i nomi e degli aspiranti consiglieri collegati alle due liste dovranno essere caricati sul portale della Casaleggio associati. Ma al momento nessuna delle due liste avrebbe raggiunto il minimo sindacale di 21 adesioni. Dopo il forfait di Ciampi e del suo assessore alle Finanze Gianluca Forgione, con la Sarno che avrebbe optato per le Europee, nell'area Sibilia, quella “ufficiale” del Movimento, prende corpo l'ipotesi di candidare il vice sindaco di Ciampi Ferdinando Picariello che è già uscito allo scoperto, in stile Ciampi, con un post su Facebook sabato scorso in cui ironizzava sullo stato comatoso in cui versa la città, a dispetto di chi dice che va tutto bene e che il predissesto salverà Avellino. Insomma la frattura nel Movimento sembra ormai insanabile. La dead-line è domani sera quando è fissato il termine ultimo per consegnare la bozza di lista che dovrà essere poi certificata e ottenere il simbolo.