Incontrare le persone per affrontare insieme i problemi, accompagnarle nel loro cammino con una presenza concreta, esserci, confrontarsi faccia a faccia e no alle sole risposte tecniche, mettere sempre al centro delle proprie azioni la dignità del persona.
Sono le 4 chiavi che simbolicamente, don Mimmo Battaglia, Vescovo della diocesi di Cerreto Sannita - Telese - Sant'Agata de' Goti ha lasciato ad Ariano Irpino, relazionando su "Il Vangelo, l'associazionismo e il volontariato: per tracciare percorsi comuni di impegno a custodia della Città e delle relazioni".
L’incontro, molto intenso e coinvolgente è avvenuto alla presenza del Vescovo Sergio Melillo nella chiesa di rione San Pietro, luogo simbolo, tanto caro, al Santo Patrono Ottone Frangipane. E’ qui che anche quest’anno è avvenuta la benedizione del pane in distribuzione in vari punti della città, da ieri mattina grazie al coinvolgimento delle associazioni, le cui offerte andranno in beneficenza per aiutare i poveri e le persone senza lavoro.
Avere cura di tutti e del territorio in cui viviamo significa accogliere e mettere in pratica il Vangelo con un dinamismo controcorrente e senza compromessi, provando a vivere da testimoni credibili senza essere tentati di chiudersi in una pastorale di conservazione e di pratiche consolidate, incapaci d’incidere nella vita.
Una conversione pastorale e missionaria ha bisogno di artigiani di pace - ha detto do Mimmo - cercatori di infinito e costruttori di storia e di futuro, per andare incontro ai volti segnati dalla fatica, dal dolore, dalla povertà, dall’ingiustizia sociale, dall’esclusione, dalla violenza; per andare incontro ai volti dei giovani, di tutte le famiglie e in particolare di quelle ferite, dei bambini, degli anziani, dei lavoratori e di quanti soffrono per la perdita o la mancanza di lavoro”.