Lui – Marco Senneca, 19 anni – comparirà domani mattina, in carcere, dinanzi al gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, chiamato a pronunciarsi sulla convalida del fermo disposto dalla Procura di Benevento ma eseguito a Caserta, dove il giovane – è difeso dall'avvocato Salvatore Verrillo – è stato rintracciato perchè ospite di uno zio; gli altri due – due diciassettenni, assistiti dagli avvocati Antonio Leone e Massimiliano De Matteo- anche loro di Telese Terme, si troveranno invece di fronte per l'interrogatorio di garanzia, nella struttura in cui sono detenuti, il gip del Tribunale per i minori, che ha adottato nei loro confronti una ordinanza di custodia cautelare.
Si tratta dei tre giovani finiti nel mirino di una indagine per estorsione del sostituto procuratore Flavia Felaco e degli agenti del Commissariato di Telese e della Squadra mobile. A farne le spese, il titolare di una kebaberia della cittadina termale, dal quale avrebbero preteso di consumare gratuitamente cibi e bevande, minacciando di incendiare e distruggere il locale. Di fronte al rifiuto, avrebbero preso a calci il bancone e scagliato in aria sedie e tavoli per intimidire la vittima, alla presenza degli avventori dell'attività commerciale.