Castellabate

Lo stato di salute del ponte sulla ex SS 267 che sovrasta il Corso Beato Simeone in località Lago di Castellabate è assolutamente monitorato e tranquillo. A comunicarlo la Provincia di Salerno che fa sapere di aver speso 30mila euro per prove strumentali e di carico, certificando che il ponte sia in sicurezza per i prossimi 2 anni.

“Ovviamente non sono io che certifico – dichiara il Presidente della Provincia, Michele Strianese – lo stato di sicurezza del ponte in questione. Oltre a essere il vertice politico dell’Ente che ho l’onore di guidare, io sono anche ingegnere, ma la certificazione sullo stato di sicurezza del ponte sulla ex SS 267, ci è stato rilasciato dalla società italiana più autorevole in materia di verifiche ai ponti, la 4M.

Voglio quindi assolutamente tranquillizzare i cittadini preoccupati, che probabilmente vengono strumentalizzati da alcune parti politiche. Spiace sempre vedere persone senza scrupolo che creano allarmismo giocando con tematiche serie, come è serio, anzi serissimo per noi tutto il tema della sicurezza delle nostre comunità – precisa Strianese -.

Infatti la questione del “cavalcavia sulla SR ex SS 267 in corrispondenza dell'incrocio con la SP 237 sul Corso Beato Simeone nel Comune di Castellabate nell’ottobre 2018 è andata in Consiglio provinciale che ha approvato il progetto esecutivo dell’intervento per la sistemazione definitiva, per un importo di 190mila euro. Recentemente poi è stata pubblicata la determina a contrarre e indetta la relativa gara d’appalto. Domani, giovedì 21 marzo, alle 10,30 saranno sorteggiate 15 imprese da invitare alla procedura negoziata che si concluderà entro 20 giorni. A seguire, dopo l’aggiudica, avranno regolarmente inizio i lavori” conclude il presidente della Provincia.