Benevento

Partito democratico sannita al lavoro in vista delle elezioni amministrative del mese di maggio, che interesseranno 27 comuni.

Il vicesegretario Pd, Giovanni Cacciano, con una nota annuncia: “I nostri livelli organizzativi territoriali sono impegnati a costruire alleanze di ampio raggio interloquendo con il vasto e ricco mondo del centrosinistra, della società civile, del movimentismo e dell’associazionismo in genere”.

Il tutto rimarca Cacciano “in coerenza con la fase storica che stiamo vivendo, la costruzione dal basso di un centrosinistra rigenerato, plurale e inclusivo, alternativo al quadro politico intollerante, oscurantista e regressivo oggi maggioritario, rappresenta un’occasione imperdibile di rilancio e rinnovamento.

A tal fine, il Pd è pronto a costituire, da subito ed in aggiunta a quanto si sta organizzando sui territori, un tavolo programmatico provinciale aperto a tutte le forze progressiste e riformiste sannite. Tavolo che, nel rispetto dell’autonomia dei livelli locali, funga da coordinamento e da supporto alle esperienze che intendano misurarsi con la prossima sfida del voto amministrativo.

L’idea, oltretutto, è di mettere a sistema pochi ma chiari fattori comuni che, pur nella consueta connotazione civica delle liste ammnistrative, caratterizzino e identifichino, in modo plastico, i programmi di governo locale. I temi del Climate change, della Sostenibilità ambientale e del Terzo settore, opportunamente calati ed adeguati ai contesti delle nostre piccole realtà, potrebbero essere alcuni dei punti qualificanti i programmi delle costituende alleanze.

Vogliamo un partito e un centrosinistra sempre più aperto al territorio e al civismo – concinua il vicesegretario del Pd sannita -, collettore di una rete di associazioni e di relazioni in grado di consentire a ciascun cittadino di sentirsi rappresentato in virtù della vicinanza ai problemi concreti e alle esigenze reali delle nostre comunità.

In questo senso, il PD provinciale metterà a disposizione la sua organizzazione territoriale unitamente alle relazioni, alle esperienze, alle competenze ed ai profili di cui dispone, a partire dal consigliere regionale Mino Mortaruolo.

La proposta che avanziamo a tutti, da implementare nella massima apertura e inclusività, è di metterci subito in cammino”.