Avellino

Si potrebbe definire uno "spin off del Laceno d'Oro, anche se il Premio dedicato a Camillo Marino ha sempre avuto una propria identità definita anche all'interno del festival del cinema che lo stesso intellettuale irpino contribuì a fondare, più di 50 anni fa insieme a Pier Paolo Pasolini e Giacomo D'Onofrio. 

Venerdi 22 marzo ad Avellino sarà dunque consegnato il premio Camillo Marino alla carriera, e quest'anno andrà a Mario Martone. L'appuntamento è per le 20,30 al cinema Partenio. 

Mario Martone, nei prossimi mesi sul set del suo nuovo film “Qui rido io”, ispirato al grande attore e commediografo partenopeo Eduardo Scarpetta che avrà il volto di Toni Servillo, si racconterà al pubblico in un talk moderato da Aldo Spiniello, redattore della rivista cinematografica Sentieri Selvaggi. All’incontro parteciperà la sceneggiatrice Ippolita Di Majo.

Alla cerimonia di premiazione seguirà la proiezione dell’ultimo successo del regista napoletano, “Capri-Revolution”, film candidato a tredici David di Donatello alla 64esima edizione degli “oscar italiani” in programma il 27 marzo. 

In occasione del riconoscimento sarà organizzata una retrospettiva dei più importanti film di Martone, da "Morte di un matematico napoletano" a “L’amore molesto” (1995) e “Il giovane favoloso”(2014). Alla rassegna si affiancano  altri eventi in città fino al 25 marzo (programma completo e altri ospiti saranno annunciati nei prossimi giorni). 

L’evento “Premio Camillo Marino” è organizzato dal Comune di Avellino ed è ideato e realizzato dal Circolo di cultura cinematografica ImmaginAzione.