Vairano Patenora

Si separano, lui torna a casa per prendere dei mobili e finisce malmenato dal nuovo compagno della ex e da alcuni suoi amici. È quanto avvenuto a Vairano scalo, dove questa mattina i carabinieri locali, su disposizione della procura di Santa Maria Capua Vetere, hanno eseguito la misura dell'obbligo di presentazione quotidiano alla Polizia Giudiziaria, con divieto di avvicinamento alla persona offesa ed ai luoghi da essa frequentati, nei confronti di Gaetano Altera, Gianbattista Vivace e Lucio Valente.

Gli indagati sono ritenuti gravemente indiziati, in concorso, di violazione di domicilio aggravata, lesioni personali aggravate, minaccia aggravata, detenzione e porto illegale di strumenti da punta o taglio/oggetti atti ad offendere (nella specie due bastoni e una spranga di ferro), con l'aggravante di avere commesso il fatto per futili motivi, di aver determinato un minore di 18 anni a commettere il reato, fatto commesso da piu` persone riunite.

Le indagini sono iniziate dopo l’aggressione alla vittima avvenuta il 24 gennaio scorso, compiuta con due bastoni e spranghe di ferro dagli indagati e da altri due minorenni. Dalle indagini è emerso che l’uomo al termine della relazione sentimentale intrattenuta per circa quattro anni con la sua ex compagna, si era recato nell'appartamento fino a pochi giorni prima occupato con la donna ed il figlio di entrambi, nell'intento di smontare e poi portare via alcuni mobili di sua proprieta`.

Da lì era nata una discussione con la donna che aveva avvisato uno degli indagati, l'attuale compagno  il quale insieme agli altri avrebbe preordinato l'irruzione nell’appartamento. Per la vittima una prognosi provvisoria di 7 giorni.