Benevento

 

Si sono presentati alla stampa, al comitato elettorale di via Giustiniani, i candidati sanniti della lista “De Luca presidente” Lucio Lonardo e Giovanna Petrillo. Un'occasione per puntualizzare l'impegno per la città, che altrimenti non avrebbe avuto un candidato, e per chiarire alcune tappe della polemica innescata con il Partito democratico sannita. «Noi siamo i due capitani di una formazione che lavora per maglia rossa - ha esordito Lonardo - . Oltre alla nostra elezione, ciò che conta davvero è lavorare per un'idea e un programma. Si scelgono queste cose, visto che le ideologie non ci sono più. Il nostro fine è aiutare De Luca a vincere: sostenere solo le sigle di partito sarebbe scelta perdente. La gente è stufa di un vecchio modo di fare politica. Il nostro messaggio invece è diverso - puntualizza Lonardo - : siamo una lista civica, visto che qualcuno ha responsabilità di aver creato vulnus nella città dal momento che non c'erano candidati di Benevento. Giusto invece portare avanti discorso della città e per la città: non una macchietta ma una marionetta, ma una persona presente nel nostro tessuto».  Lonardo ha poi ricordato il suo impegno all'Iacp prima e all'Asia oggi, con i «risultati che sono sotto gli occhi di tutti».

L'obiettivo è dunque quello di «intercettare una serie di voti che non sarebbero mai andati al Pd. Mazzoni, che ringrazio per il sostegno, non mi avrebbe mai votato se fossi stato in campo per il Partito democratico. Poi magari – è la stoccata – qualcuno dovrà spiegarmi perché tanto ostracismo nei miei confronti, visto che sono un tesserato di quel partito...». Insomma, la ferita è ancora fresca e sicuramente ci saranno altre occasioni per tornare a parlare della frattura consumatasi nel centrosinistra. Ma comunque «il primo giugno verrà per tutti, io ho la coscienza a posto. Ho deciso di sposare la progettualità di De Luca, sto in mezzo alla gente sempre, non come chi si fa vedere solo in campagna elettorale. Quindi, lo ribadisco ancora: lasciamo stare minacce, vendette e redde rationem. La mia non è una campagna contro nessuno, ma a favore di De Luca».

Si tira fuori dalle polemiche cittadine l'altra candidata Giovanna Petrillo: «Il mio è un impegno lontano da dinamiche politiche, non avendo tessere di partito in tasca. Mi sono messa in gioco, una scelta difficile in un momento come questo: mi ha spinto la voglia di portare le istanze del Sannio in Regione. Il nostro territorio deve riscattarsi, vorrei portare avanti programmi che puntino l'attenzione sulle aree interne». Focus dunque su «imprese e territorio, lavoro e turismo»: queste le priorità dell'agenda di Petrillo. La sfida dei candidati della lista “De Luca presidente” è lanciata.

Giovanbattista Lanzilli