Siglato accordo che scongiura la procedura di licenziamento collettivo di tutti i dipendenti del CMR di Sant’Agata de Goti".
Così le organizzazioni sindacali CGIL FP, CISL FP e UIL FPL, comunicano il raggiungimento del risultato che vede accolte le richieste del piano di risanamento sottoposto alle parti sociali nello scorso incontro tenutosi lo scorso 11 marzo da parte del Management del Centro Medico di Diagnostica e Riabilitazione S.P.A. di Sant’Agata de Goti che scongiura la procedura di licenziamento collettivo di tutti i dipendenti.
“Bisogna essere concreti e costruttivi, dopo una serie di incontri in modo responsabile e ragionevole per il bene di tutti i dipendenti, nessuno escluso, abbiamo firmato un accordo che garantisce i livelli occupazionali e getta le basi, attraverso una costante e continua revisione già programmata, di ridurre i sacrifici inizialmente previsti - evidenziano i sindacalisti Mario Walter Musto e Martino Antonio della CISL FP, Pompeo Taddeo e Basilio Amaranto della CGIL FP e Giovanni De Luca della UIL FPL - che hanno posto un freno ai paventati licenziamenti.
Noi abbiamo fatto la nostra parte, adesso la parola passa ai lavoratori che dovranno recepire e ratificare quanto messo nero su bianco dalle sigle confederali, CGIL FP, CISL FP e UIL FPL. Siamo certi che lo stesso ragionamento che abbiamo fatto come parte sociale venga fatto e pervada la maggioranza dei dipendenti poiché l’ azienda è stata chiara e decisa sulla questione e cioè che la mancata sottoscrizione espone tutti ad un salto nel buio, esporrebbe, così come prevede il concordato, al licenziamento circa 50 lavoratori. Qualunque sia la scelta che faranno i lavoratori merita rispetto poiché la linea che verrà seguita dal CMR sarà quella che scaturirà dalla maggioranza più uno di adesioni o meno da parte dei dipendenti. Siamo convinti che ciò che è stato fatto sia l’unica concreta possibilità per rilanciare l’azienda e salvaguardare i livelli occupazionali e l’ulteriore banco di prova nel caso dovesse essere accolto l’accordo sarà dato dalla verifica quadrimestrale dell’andamento al fine di verificare la corretta applicazione dell’accordo e l’efficacia degli interventi concordati. Come organizzazioni sindacali vigileremo negli interessi di tutti i lavoratori”.