Vairano Patenora

I carabinieri di Vairano Scalo, su disposizione della procura di Santa Maria Capua Vetere, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i tre componenti della banda ritenuti responsabili del tentativo rapina con sequestro di persona presso la banca Unicredit di Vairano.

L’11 febbraio scorso quattro persone entrarono all’interno della filiale della banca con l’intento di farsi aprire la cassaforte. In particolare, uno di loro, arrestato subito in flagranza di reato, si introdusse all’interno fingendosi un cliente e con un taglierino minacciò le persone presenti per permettere agli altri due complici di entrare senza problemi. Con volto coperto, guanti e armati di taglierini legarono i polsi dei presenti con delle fascette, tenendo sotto minaccia il direttore della filiale per costringerlo ad aprire la cassaforte.

Grazie all’allarme che un dipendente riuscì ad azionare, i carabinieri riuscirono ad arrivare immediatamente sul posto bloccando uno dei malviventi, mentre gli altri riuscirono a fuggire. Grazie ad alcune telecamere di video sorveglianza poste lungo il tragitto, i militari dell’Arma sono riusciti a risalire all’auto usata per la fuga guidata da un quarto complice che si teneva in contatto con coloro che erano all’interno della Banca grazie ad un walkie talkie.

Dall'attività investigativa è emerso che l’auto era stata noleggiata a Giugliano utilizzando documenti di un’altra persona. Due giorni prima della rapina, invece, con una diversa auto si erano recati nei pressi della Banca per un sopralluogo