«Abbiamo regalato tutte le opportunità da rete al Crotone. Avevamo iniziato benino la gara ma non siamo riusciti a concretizzare. L’atteggiamento non mi è piaciuto perché, dopo un gol sbagliato, ho visto dieci giocatori con la testa per terra. Questo a me non piace e va cambiato. Se perdo devo perdere in maniera diversa. Con Benevento e Crotone, ad esempio, abbiamo regalato, non perso». Angelo Gregucci non si nasconde e, dopo la sconfitta subita dalla Salernitana, ammette i passi indietro fatti dalla sua squadra. «È giusto prendersi i fischi, io sono il primo a prendermeli. Purtroppo non siamo solidi. Per fare un gol dovremmo costruire un castello mentre gli altri con una scaletta salgono in cima. Abbiamo commesso degli errori pacchiani. Dobbiamo essere più concentrati, più partecipativi, tutti insieme. Farò l’impossibile per per cambiare registro. Dobbiamo essere pronti a fare una battaglia e alzare la testa»
Amarezza Gregucci: «Abbiamo regalato la vittoria al Crotone»
Il tecnico: «Dobbiamo cambiare registro. Si può perdere ma in maniera diversa»
Filippo Notari