Si è svolta, ieri, nella Sala Stampa di Montecitorio, la commemorazione della figura di Joe Petrosino a 110 anni dalla scomparsa. La manifestazione, promossa dalla deputata Fitzgerald Nissoli (eletta nella Circoscrizione estera - Ripartizione Nord e Centro America) e organizzata dall'Associazione Joe Petrosino di New York e di Padula, con il supporto del responsabile media dell'Associazione Petrosino di New York, Stefano Santoro, è stata introdotta da Nissoli e moderata dall'avv. Sabrina D'Elpidio. Nissoli, introducendo la manifestazione ha ricordato che “Joe Petrosino fu il precursore della lotta al crimine organizzato” e proprio grazie “anche a persone come lui, oggi gli italiani possono godere di una alta stima nella società americana”. “Petrosino con il suo impegno per la legalità ha mostrato il volto buono dell'Italia, di quell'Italia che era ed è maggioritaria e che lavora duramente per realizzare i propri obiettivi ed il bene comune - ha detto Nissoli- se oggi la cultura italiana in Usa è apprezzata ed amata, ed è ormai lontana dall'idea di mafia e mandolino, è anche grazie alla figura di un eroe come Petrosino che ha pagato con la vita il suo impegno per la legalità”. “L’Italia - ha concluso Nissoli - deve esserne orgogliosa e celebrarlo come uno dei suoi eroi e questo è possibile anche grazie al Vostro impegno che fate conoscere, a partire anche da questa sede, la figura di Petrosino: un italiano vero!”.
Il ricordo di Joe Petrosino a 110 anni dalla morte
Originario di Padula, è stato il precursore della lotta al crimine organizzato
Pina Ferro