Avellino

Un solo centesimo di euro può rendere qualcuno un pò più ricco. E' bene controllare nel proprio protamonete. Ci sono in circolazione 7mila pezzi da un centesimo con la stampa della Mole Antonelliana invece della rappresentazione di Castel del Monte. Un errore tipografico che ha innalzato il valore dello spicciolo in maniera esponenziale: gli esemplari in giro valgono 2.500 euro.

In tutta Europa è ovviamente cominciata la ricerca alla moneta preziosa.

L'errore. La Zecca di Stato ha commesso, dunque, un grossolano errore stampando sul retro di alcune centinaia di monete da 1 centesimo la Mole Antonelliana di Torino anziché Castel del Monte (edificio del XIII secolo sito ad Andria, in Puglia). La Mole Antonelliana di Torino è infatti correttamente stampata sulla moneta da 2 centesimi, cosìcchè sono state messe in circolazione monete da 1 centesimo talmente rare da aver visto il proprio valore reale schizzare immediatamente in alto. E benché la moneta in questione sia stata prontamente messa fuori produzione, in circolazione ci sono ancora più di 7.000 pezzi che valgono, dunque, ognuna un tesoro, non meno di 2.500 euro.

Insomma, prima di disfarsene al supermercato o di conservarle in un salvadanaio, è sempre meglio dare un'occhiata al retro delle monetine da 1 centesimo: è possibile incappare in una Mole Antonelliana e ritrovarsi con almeno 2.500 euro in tasca da un momento all'altro.

Simonetta Ieppariello