Salerno

Circa 6mila partecipanti a Salerno, che diventano 30mila su base provinciale. In pratica, gli stessi numeri di quando il Partito democratico viaggiava su percentuali ben più lusinghiere rispetto a quelle odierne. I risultati delle primarie hanno fatto sorridere i dirigenti di centrosinistra sul territorio. Il segretario provinciale Vincenzo Luciano ha parlato di "partecipazione importante, che testimonia come il Pd sia fortemente radicato e punto di riferimento per amministratori locali e militanti di centrosinistra" nonostante la netta sconfitta alle elezioni politiche. Un'occasione, per il coordinatore provinciale, anche per rivendicare i risultati conseguiti in questi anni durante la sua segreteria - culminati ieri con il lavoro delle primarie ma che nel frattempo hanno consentito di "conquistare diversi comuni importanti della provincia nelle tornate elettorali amministrative".

Soddisfatto anche il sindaco della città capoluogo, Enzo Napoli, che ha rivendicato il sostegno a Martina a livello nazionale e Annunziata per la segreteria regionale. "Ha vinto il Pd nel suo complesso - ha commentato la fascia tricolore di Salerno -, con un'organizzazione impeccabile e una grande partecipazione. Migliaia di persone si sono recate alle urne di persona, non attraverso i click o i social ma, ripeto, recandosi di persona ai seggi allestiti in città e negli altri comuni", ha ribadito Napoli.

Il dato che emerge è che l'effetto De Luca si sente. Soprattutto a Salerno, dove - in netta controtendenza rispetto al dato nazionale - l'ex reggente Martina conquista il 59% dei consensi. Quasi il doppio del neo-eletto segretario Zingaretti, che nel capoluogo si ferma al 33%. Staccato invece Giachetti che porta a casa poco più del 5%.

I numeri cambiano invece se si considerati su base provinciale, ma comunque Martina risulta il candidato più votato: 50%, rispetto al 43 di Zingaretti e al 5,7% di Giachetti. La percentuale è invece nettissima per la segreteria regionale. Leo Annunziata, sindaco di Poggiomarino e indicato direttamente dal governatore Vincenzo De Luca, porta a casa il 67% dei consensi in città e il 64% in provincia. Non sarà stato il plebiscito pro-Martina che magari qualcuno si aspettava visto che si parla pur sempre del feudo deluchiano, ma il governatore si conferma senza dubbio il padrone del Pd a Salerno e sul territorio.