La citta' di Ercolano ha ricordato questa mattina la tragedia di Balvano, uno dei piu' gravi disastri ferroviari avvenuto in Italia. Con una messa al cimitero cittadino e la deposizione di una corona di alloro, esponenti dell' amministrazione comunale ma anche cittadini comuni hanno tenuta viva la memoria di cio' che accadde il 3 marzo del 1944 su quel treno che fermo' la sua corsa nella galleria del piccolo paese lucano e in cui persero la vita circa 600 persone tra cui ottantadue ercolanesi. Dal 2017 la citta' degli Scavi, su deliberazione della giunta comunale, commemora il 3 marzo di ogni anno la tragedia in forma solenne. Al termine della cerimonia il sindaco Ciro Buonajuto ha deposto una corona di alloro alla lapide che ricorda le vittime. "Per la nostra citta', che ha pagato il piu' alto tributo di vittime in questa strage, ricordare e' un dovere - ha detto il sindaco - Anche se di anno in anno diminuiscono le persone che hanno memoria diretta di quei giorni, e' compito di chi resta portare avanti il ricordo di una immane tragedia che ha visto perire tante persone che, in tempo di guerra, viaggiavano per portare a casa un tozzo di pane"
Ercolano ricorda il disastro di Balvano
Cerimonia per ricordare gli 82 morti del paese vesuviano
Redazione Ottopagine