Benevento

“Viviamo in una società in continua evoluzione dominata da una crisi economica sempre più profonda che sta spingendo gli uomini alla ricerca del successo, del denaro, della fama, del prestigio, mettendo in essere anche metodi illegali. Ma una volta raggiunto il benessere economico spesso ci si sente vuoti e soli. Da questa sofferenza interiore è stato realizzato lo spettacolo “Void”: la riflessione filosofica rappresentata attraverso la danza... utilizzando il corpo e la mente, il cuore e la ragione”.

L'appuntamento è per questa sera alle 19, al Teatro Massimo. In scena la compagnia di Balletto di Benevento con la partecipazione straordinaria di Josè Perez che si esibiranno nell’ambito delle iniziative promosse da “Stregati da Sophia” per il quinto Festival filosofico del Sannio.
“Filosofia e danza, si uniscono in un unico messaggio, il corpo in movimento che assume un ruolo, un significato. Stephane Mallarmè affermò che la danza è la sola espressione umana che riesce a trasformare il corpo in puro simbolo, fino a tradurre il fugace in pura idea, senza aver bisogno della parola.
Durante lo spettacolo si alternano coreografie e momenti di pura riflessione filosofica con la lettura di testi attraverso i quali la danza è vissuta come esperienza di un autentico ed ineffabile incontro con l’assoluto.
È uno spettacolo unico nel suo genere, una sfida che si vuole lanciare per far comprendere come la filosofia sia viva , come sia una continua ricerca che ci aiuta a guardare a fondo dentro noi stessi, il mondo in cui viviamo, per comprendere la nostra condizione, per orientare la nostre scelte e le nostre azioni.
Per fare questo essa ci porta spesso a rimettere in discussione le risposte date, le soluzioni via via trovate ai problemi e nel contempo ci aiuta a trovare nuove strade per conoscere più a fondo il nostro animo: la danza è una delle strade che porta alla serenità ed illumina il pensiero dell’essere”.

Le coreografie sono di Carmen Castiello e Giselle Marucci, la regia e i testi di Linda Ocone, la voce narrante è di Peppe Barile. La Compagnia di Balletto è composta Odette Marucci, Giselle Marucci, Ilaria Mandato, Sara Scuderi, Lucrezia Delli Veneri, Francesco Panebianco, Sandro Mattera, Angelo Riccio, Michele Storto con la partecipazione straordinaria di Josè Perez.