Benevento

Quella vissuta alla colonia elioterapica "Francesco Cossiga" di Benevento è stata una serata da ricordare per lo sport sannita. E' nata ufficialmente l'Accademia Olimpica di Scherma intitolata al compianto maestro Antonio Furno, frutto dell'unione tra il Centro Schermistico Sannita e dell'Accademia Beneventana di Scherma. A presentare la serata è stato il giornalista sannita Luca Romano che ha dato la parola a Sara Furno, figlia del maestro, e alla campionessa Francesca Boscarelli. Entrambe erano accompagnate da Dino Meglio, medaglia d'oro ai giochi olimpici del 1984.

Entusiasmo a mille per Sara Furno che ha voluto evidenziare quanto sia rilevante questo progetto: "E' una giornata molto importante non solo per la scherma sannita, ma anche per quella nazionale. Unire due società è un qualcosa di molto raro perché siamo abituati a vedere sempre delle divisioni. Sono certa che mio padre sarà molto orgoglioso della nascita di questo polo e dei suoi valori: porterò sempre con me i suoi insegnamenti". 

Le fa eco Francesca Boscarelli: "La nostra città crede da tempo in questo sport che da oggi sarà in questa struttura. Ho sempre sperato nell'unione tra le due società e sono certa che la scherma beneventana sarà ancora più competiva". 

Alla manifestazione erano presenti molti appassionati che hanno avuto modo di assistere a una piccola esibizione dei giovani schermidori. Come ospite d'eccezione c'era anche il presidente della Federazione Italia Scherma Giorgio Scarso. Ovviamente non è mancato l'appoggio della parte istituzionale, con il sindaco Clemente Mastella che ha svelato insieme alle protagoniste una suggestiva immagine che ritrae il maestro Antonio Furno con Francesca Boscarelli, la quale sarà il simbolo del nuovo, entusiasmante, progetto.