Scala

“Oggi per il Comune di Scala è una giornata storica. La città più antica della Costiera amalfitana è stata ricevuta da Papa Francesco. Queste giornate aiutano a riscoprire e valorizzare sempre di più le radici cristiane del nostro Paese”. Entusiasta il sindaco Luigi Mansi, dopo l’incontro svoltosi oggi in piazza san Pietro con il Santo Padre al quale hanno preso parte anche assessori e consiglieri comunali. Benedetta dal pontefice una statua lignea di San Francesco che sarà esposta nella casa comunale. Papa Francesco ha donato anche una corona del Rosario agli amministratori che hanno ricambiato con i limoni della Costiera Amalfitana.

Il sindaco Mansi, durante il colloquio, ha ricordato che, a Scala, sant’Alfonso Maria de’ Liguori ha fondato l’ordine dei Redentoristi per stare accanto ai poveri, realtà quest’ultima tanto cara alla missione apostolica del Pontefice.

La delegazione, accompagnata da padre Enzo Fortunato, direttore della sala stampa del Sacro Convento di Assisi, originario della località salernitana, è stata poi ricevuta dal comandante della gendarmeria vaticana,  Domenico Giani, che ha ricordato la sua permanenza a Scala.

Il sindaco, infine, ha concordato una visita a Scala di Fra’ Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, gran maestro del Sovrano militare ordine di Malta, per realizzare progetti significativi per i luoghi che custodiscono la memoria del fondatore, Fra’ Gerardo Sasso, nativo proprio del piccolo comune amalfitano.

La giornata si è conclusa con la visita alla Cappella Sistina e alla Cappella Paolina.