Giornata ricca di appuntamenti per il candidato alle regionali del Partito Democratico, Erasmo Mortaruolo.
In mattinata il segretario provinciale Pd è stato a Fragneto Monforte, e l'attenzione non poteva che essere puntata sull'ambiente: “L'ambiente è per me priorità assoluta. Il settore trainante della nostra provincia non potrà che essere costituito dal binomio ambiente/agricoltura di eccellenza, un principio che dovrà anche essere recepito dai PUC di tutti i comuni. So in questo momento di rivolgermi ad una comunità sensibile a queste tematiche. Basta guardare a quelle montagne di ecoballe ancora stoccate a Toppa Infuocata.”
“Si tratta di un vero e proprio disastro ambientale – ha commentato - l'accantonamento temporaneo dei rifiuti è diventato definitivo. Purtroppo la Regione Campania continua ad ignorare il problema. Oggi dobbiamo operare per rimuoverle con soluzioni ad hoc nel rispetto del nostro territorio e procedere poi alla bonifica dell'area”.
Bonifiche dunque, e riciclo e riuso di rifiuti che possono diventare una risorsa: L'obiettivo è creare le condizioni favorevoli affinché il territorio sannita possa dotarsi di strutture e impianti all’avanguardia, destinati alla raccolta e alla valorizzazione di scarti di lavorazione di alcuni settori produttivi del territorio, generando nuove risorse e materie prime per altre filiere nonché nuova imprenditorialità (start-up, gemmazione di nuove imprese da imprese esistenti, spin-off universitari).
Prima di visitare la comunità di Fragneto Monforte, il tour del segretario dei democratici sanniti ha fatto tappa a Fragneto l'Abate, dove ha incontrato i sostenitori ed i cittadini ed ha illustrato le sue idee per far ripartire il Sannio. L'ambiente è stato l'argomento al centro anche dell'incontro svoltosi nella mattinata a Moiano, dove, con il coordinatore del locale circolo del PD Tommaso Buonanno, Erasmo Mortaruolo ha incontrato i democratici ed i simpatizzanti del paese. Presenti anche il sindaco di Moiano ed il sindaco di Airola, il vicesindaco di Moiano, consiglieri, assessori e dirigenti locali.
Nel corso dell'incontro si è discusso in particolare del fiume Isclero e della sua tutela. “Bisogna rispettare la vocazione territoriale, ma rileggerla anche in una chiave innovativa ed originale, come può essere la politica dei fiumi”, ha dichiarato Mortaruolo, affermando la sua intenzione di arrivare ad un “contratto di fiume”, anche per il fiume Calore.
La questione fiumi, ha sottolineato il segretario dei democratici, deve però essere affrontata in sinergia con l'Ente parco, con la Comunità montana e anche con l'Università del Sannio.
Il tour elettorale di sabato si è concluso poi a Reino con un bagno di folla. Accanto ad Erasmo Mortaruolo, il vicesegretario provinciale del PD, Giovanni Cacciano, ed il candidato sindaco Antonio Calzone insieme alla sua squadra di candidati consiglieri, tra cui molti giovani. Proprio a loro, Erasmo Mortaruolo ha rivolto le sue parole: “Sono contento di vedere tanti ragazzi che si mettono in gioco e si danno da fare per il loro paese con spirito di sacrificio e dedizione. Credo infatti che oggi più che mai la politica debba essere considerata come un mettersi al servizio dei cittadini, per lo sviluppo della collettività e del bene pubblico”.
Redazione