Scafati

Rapina in una macelleria di Scafati, con un bottino da 10mila euro. E' successo in via Poggiomarino. Poco dopo le 13 di ieri tre rapinatori, armati di pistola, sono entrati nell'attività commerciale, intimando al proprietario la consegna dell'incasso. Il titolare in un primo momento ha tentato di nascondere la busta contenente i soldi di tutta la settimana, 10mila euro, ma senza riuscirci. I malviventi, a questo punto, hanno esploso un colpo d'arma da fuoco, mandando in frantumi una vetrina. L'uomo, spaventato, ha così consegnato tutto il denaro.

I tre sono poi fuggiti via. Sul caso indagano i carabinieri che stanno cercando di risalire all'identità dei malfattori che indossavano un passamontagna. Intanto cresce l'allarme sicurezza nell'Agro. Questa mattina in prefettura a Salerno la deputata del Movimento 5 Stelle Virginia Villani incontrerà, insieme alla collega portavoce al Senato Luisa Angrisani, il Prefetto di Salerno Francesco Russo per discutere di una serie di problematiche che affliggono il territorio. La questione sicurezza il primo dei temi all’ordine del giorno.“Nonostante gli impegni in Parlamento è massima la mia attenzione per le problematiche dell’Agro Sarnese Nocerino e di tutto il territorio della provincia di Salerno. L’escalation criminale che sta caratterizzando il comprensorio a nord della provincia salernitana è molto preoccupante.

Sono numerosi gli episodi di furti, rapine e atti di vandalismo che hanno interessato le città di Angri, Sarno, San Marzano sul Sarno, Scafati e Nocera Inferiore, nel corso degli ultimi mesi”. In realtà però questo fenomeno è presente in tutte le città dell’Agro e dell’Irno – spiega la deputata M5S Villani – Una parabola criminale senza sosta che trova terreno fertile in un tessuto sociale gravato da tanti problemi di natura economica e civile, dove il degrado si vive a tutti i livelli. E’ per questo ed altri motivi, che abbiamo deciso di incontrare il Prefetto di Salerno Francesco Russo –  insieme alla collega Luisa Angrisani – per discutere con lui della possibilità di organizzare un tavolo di confronto alla presenza delle forze dell’ordine, per riorganizzare il sistema sicurezza nel territorio”.