“Il nuovo governo nato con l’obiettivo del cambiamento ad oggi ha cambiato solo il sistema di comunicazione politica. Adesso è il tempo dei social. L’informazione politica passa attraverso dichiarazioni unilaterali senza contraddittorio, senza lo spazio per le nostre domande, i nostri dubbi le nostre osservazioni”. Questa la premessa di Rita Maio del Partito democratico di Benevento che con un'articolata nota snocciola la lunga storia del depuratore cittadino, atteso da decenni a Benevento ma che ancora non viene realizzato.
L'esponente del Pd sannita punta il dito contro la mancata realizzazione che ha anche provocato numerosi danni ai cittadini che nei mesi scorsi si sono visti respingere permessi a costruire, inizio attività per negozi e tanto altro.
“Sarò un po' noiosa ma è un atto dovuto, alla città e ai cittadini di Benevento – spiega Maio -. L’argomento viene affrontato per la prima volta in data 26/07/2016. Il Sindaco comunica “che dopo un summit a Palazzo Mosti ha costituito un gruppo di lavoro a cui è stato affidato il compito di redigere in tempi ristrettissimi un verbale che riferisca sull’attuale situazione delle fognature e del depuratore”.
23/01/2017 il Sindaco comunica “che il 24 gennaio, presso la sala Giunta di Palazzo Mosti, si terrà la conferenza stampa di presentazione del Programma di lavoro condiviso tra Autorità di Bacino dei Fiumi Liri-Garigliano e Volturno/Distretto Idrografico dell’Appennino Meridionale e Comune di Benevento relativamente alla individuazione e realizzazione del depuratore ed alla realizzazione del Parco Fluviale Territoriale Comunale”.
14/03/2017 Il Sindaco comunica “che i presidenti delle Commissioni Consiliari Lavori Pubblici e Ambiente, hanno consegnato la relazione sulle audizioni delle associazioni ambientaliste relativamente alla scelta del sito ove ubicare il costruendo depuratore cittadino”.
30/03/2017 il Sindaco comunica “che la Giunta comunale in data odierna ha individuato l’area di Masseria Marziotto come sede del costruendo impianto di depurazione della città”.
25/05/2017 il Sindaco comunica che “Convocata dal sindaco Clemente Mastella, si è tenuta questa mattina a Palazzo Mosti una riunione per fare il punto della situazione relativamente al censimento degli scarichi fognari non ancora collettati”
14/07/2017 l’assessore ai Lavori Pubblici dichiara, rispondendo ad alcune dichiarazione dell’ex Sindaco Fausto Pepe, che “in un solo anno di attività l’Amministrazione guidata dal sindaco Mastella ha realizzato molto di più di quanto in dieci anni ha realizzato Lui, che a breve porteremo all’attenzione del Consiglio comunale il progetto preliminare per la realizzazione del depuratore in modo da dotare nel più breve tempo la città di questa importante opera”
24/07/2017 Il sindaco comunica che “ha incontrato questo pomeriggio a Napoli il professor Enrico Rolle, Commissario straordinario unico per il coordinamento e la realizzazione degli interventi funzionali a garantire l’adeguamento alle sentenze di condanna della Corte di giustizia dell’Unione europea in materia di collettamento, fognatura e depurazione delle acque reflue”.
10/11/2017 Il sindaco comunica che è stato “sottoscritto l’accordo quadro che definisce, sotto il profilo procedurale, amministrativo e finanziario, i rapporti tra il Commissario unico e il Comune ai fini della realizzazione del depuratore della città di Benevento”.
Finalmente, dopo decenni di attesa, intoppi e promesse mai mantenute, la città di Benevento avrà il suo depuratore e, conseguentemente, vedrà migliorata la qualità complessiva della vita – ha dichiarato il sindaco Mastella.
13/04/2018 Il sindaco comunica che “si è tenuto stamani, presso la sede dell’Assessorato all’Ambiente della Regione Campania, un incontro tra il sindaco di Benevento, e il commissario straordinario di Governo di cui al DPCM del 26.4.2017, Enrico Rolle”. L'incontro è servito a confermare l’iter giuridico-amministrativo già stabilito dalle parti per la realizzazione dell’impianto di depurazione del Comune di Benevento.
02/10/2018 in una affollata conferenza stampa a Palazzo Mosti il Sindaco dichiara che “entro 18 mesi la città di Benevento avrà la depurazione per metà degli abitanti. Per il resto della popolazione e le contrade stiamo lavorando e ci vorranno tre anni”.
Dopo questa data - spiega ancora Rita Maio - le comunicazioni del Sindaco si interrompono. Riprendono con virulenza a seguito dell’intervento della rete delle professioni sul blocco degli interventi edilizi e a seguito della bocciatura dell’emendamento della senatrice Sandra Lonardo che chiedeva al governo un ulteriore finanziamento di 20 milioni di euro come contributo straordinario al Comune di Benevento per l'esecuzione delle opere di completa progettazione e costruzione del depuratore.
28/12/2018 durante la conferenza stampa di fine anno, Mastella ha cominciato parlando del depuratore e dell'appuntamento fissato a Roma il prossimo 9 gennaio con il commissario nazionale Enrico Rolle, per fare il punto sulla situazione e verificare lo stato dell'arte.
ha dichiarato in particolare che “La costruzione di un depuratore, ha detto il sindaco rivolto ai parolai, non si improvvisa.
Dopo questa indigestione di comunicati e di conferenze stampa - rmarca Maio - si possono trarre alcune considerazioni, la città di Benevento nel 2016 aveva un finanziamento di 12 milioni di euro, oggi perso perchè non sono stati rispettati i tempi 31.12.2018. Dopo due anni e mezzo la Giunta Mastella non ha ancora attivato le procedure preliminari per la realizzazione dell’impianto di depurazione. Occorre procedere alla variante del PUC e redigere il progetto definitivo e poi procedere agli espropri. Non è stata redatta la variante al progetto in esecuzione della rete fognaria. Come è noto è in fase di realizzazione la rete fognaria di adduzione all’impianto di depurazione che alla luce delle decisioni adottate è stato spostato sulla riva sinistra del Fiume Calore. Occorrerà redigere una variante sostanziale per consentire il nuovo recapito della rete fognaria. Nella conferenza stampa del 02/10/2018 improvvidamente è stata comunicata l’intenzione di realizzare non un solo impianto ma tre impianti di cui uno individuato in località Santa Clementina e l’altro in prossimità del Cimitero cittadino. Le scelte, non giustificate, sono assolutamente improponibili per diversi motivi. In particolare l’impianto di Santa Clementina ricade in un’area con vincolo archeologico e ricade in un corridoio ecologico principale. L’impianto localizzato in prossimità del Cimitero cittadino ricade in parte in un’area esondabile. Nella stessa conferenza stampa il Sindaco ha dichiarato che l’impianto di depurazione, si presume quello in località Masseria Marziotto, sarebbe stato realizzato in 18 mesi (DICIOTTO MESI). I primi cinque mesi si sono esauriti in polemiche e dichiarazioni fasulle, giacché ad oggi non è stato adottato alcun provvedimento utile.
Il tempo a sua disposizione Sindaco sta scadendo ed il tempo per dare la responsabilità 'a quelli di prima' è già finito da tempo. Solo ieri il Sindaco ha affermato di avere i progetti e qualche idea, mi verrebbe da dire che, poche idee ma confuse. Si sbrighi...".