Caserta

L'acqua di dodici pozzi domestici, utilizzata per irrigare campi e orti, ma anche per uso domestico era contaminata da arsenico, noto per la sua elevata tossicità, e altri metalli pesanti. Lo hanno scoperto i carabinieri nell'ambito di una operazione coordinata dalla procura di Santa Maria Capua Vetere, che hanno sequestrato i pozzi. Al momento tuttavia sembra che quell'acqua contaminata da arsenico non abbia causato intossicazioni alle persone che l'hanno utilizzata. I pozzi sono stati dunque sequestrati in maniera preventiva per permettere agli inquirenti ulteriori indagini. Resta da capire infatti come l'arsenico sia finito in acqua ad uso domestico e se i metalli pesanti abbiano contaminato soltanto i pozzi oppure se siano finiti anche nel suolo e per questo sono in corso dei carotaggi. Maggiori dettagli saranno resi noti questa mattina in una conferenza stampa che si terrà proprio nei locali della Procura di Santa Maria Capua Vetere.