I luoghi, i sapori e i saperi dei Distretti Turistici della Regione Campania, protagonisti alla BIT di Milano.
Nella giornata di ieri si è tenuta la Conferenza dei Distretti Turistici della Provincia di Napoli. Hanno partecipato: l’assessore regionale al Turismo Corrado Matera, il Direttore Generale al Turismo Rosanna Romano, il Presidente del Coordinamento Regionale dei Distretti Turistici della Campania Vincenzo Marrazzo.
Tra gli interventi: Mario Esposito del Distretto Turistico “Penisola Sorrentina” (patron del Premio nazionale “Penisola Sorrentina”), Benedetto Valentino (Premio Ischia Internazionale di Giornalismo), Polisto Amitrano e Roberto Sbrizzi del Distretto Turistico Pompei Monti Lattari Valle del Sarno, il Vicesindaco di Portici con delega al Turismo Fernando Farroni (Distretto Turistico Atargatis-Costa del Vesuvio), Andrea Di Francia del Distretto Turistico Flegreo.
Quest’oggi, invece, è toccato alle Province di Salerno, Caserta, Avellino e Benevento. Tra gli interventi, il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, il sindaco di Aversa Domenico De Cristofaro, il sindaco di Lauro Antonio Bossone.
L’obiettivo dei Distretti Turistici è quello di creare un sistema territoriale integrato che superi la dicotomia pubblico – privato e che organizzi in modo unitario l’offerta turistica, mettendo a disposizione servizi efficienti e di qualità. In un contesto territoriale profondamente lacerato dalla crisi economica, alla ricerca di nuove linee strategiche sulle quali investire, rafforzare le zone costiere, rilanciare turisticamente le aree interne,attraverso l’organizzazione di un’offerta turistica di qualità, può e deve contribuire a rivitalizzare l’intera economia regionale.
“In un sistema economico globalizzato sempre più interconnesso e competitivo, nel quale si assiste al trasferimento della produzione di beni e servizi, - spiega il Presidente del Coordinamento Regionale dei Distretti Turistici della Campania Vincenzo Marrazzo - il paesaggio, i beni architettonici e le tradizioni culturali ed enogastronomiche, costituiscono il nostro patrimonio non delocalizzabile, il valore aggiunto da tutelare e sul quale costruire una proposta turistica integrata e di qualità.
L’impegno del Coordinamento dei Distretti Turistici della Regione Campania è promuovere il processo di creazione ed implementazione dei Distretti Turistici in virtù di un deciso impegno a favore della valorizzazione del nostro patrimonio naturale e culturale e della Rigenerazione Urbana delle nostre città anche e soprattutto grazie alla Zona a Burocrazia Zero che la Legge Regionale 26 del 2 agosto 2018 ha avviato in Campania uniformando ed armonizzando ogni qualsivoglia normativa regionale alla Legge Nazionale 106/2011 di istituzione dei Distretti Turistici.
Piccole e medie imprese, enti locali ed altri soggetti pubblici, associazioni di categoria e tutti i soggetti che concorrono alla formazione dell’offerta turistica hanno finalmente la possibilità di fare sistema per meglio rispondere alle esigenze del mercato, sostenere la cooperazione tra le imprese, migliorare l’organizzazione dei servizi e promuovere nuovi modelli di sviluppo.
Obiettivo comune – conclude Marrazzo - è riqualificare e rilanciare l’offerta turistica a livello nazionale ed internazionale, accrescere lo sviluppo delle aree e dei settori del Distretto, migliorare l’efficienza nell’organizzazione e nella produzione dei servizi, assicurare garanzie e certezze giuridiche alle imprese che vi operano con particolare riferimento alle opportunità d’investimento, di accesso al credito, di semplificazione e celerità nei rapporti con le pubbliche amministrazioni”.