Andrà in scena domenica (10 febbraio) presso il Teatro De Simone, alle ore 17, il terzo appuntamento in programma per “Il paese dei sogni”, la storica rassegna dedicata ai più piccini organizzata dalla compagnia Teatro Eidos, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Benevento.
Il nuovo titolo in cartellone per la quindicesima edizione sarà “La Ciambella Addormentata… nel forno”, della compagnia toscana NATA Teatro, liberamente ispirato a “La bella addormentata nel bosco” di Charles Perrault e scritto e diretto da Lorenzo Bachini.
Dalle note di regia: “Raccontare una storia è un po’ come cucinare - ci vogliono fantasia e passione, esperienza e creatività, ma soprattutto ci vogliono gli ingredienti giusti… cose sane e genuine, perché le storie, come il cibo, sono un alimento essenziale della nostra vita. “La Ciambella Addormentata… nel forno” narra l’avventura di due pâtissiers alle prese con una ricetta molto speciale. Un giorno i due pasticcieri, mentre sono al lavoro nel proprio laboratorio, ricevono un ordine molto particolare: il Conte De Abat Jour festeggia il suo compleanno e i due cuochi dovranno creare una torta unica, qualcosa che possa accontentare i difficili gusti del Conte e dei suoi invitati. Per preparare un dolce “da favola”, il duo dovrà utilizzare tutta la sua fantasia e metterci dentro qualcosa che lo renda veramente originale! È così che i due personaggi, con l’ausilio di ingredienti e utensili da cucina, prepareranno il proprio dolce, immaginandone e raccontandone la storia ispirata alla fiaba classica della Bella Addormentata”.
NATA Teatro, nelle parole dei suoi componenti, è una compagnia “onnivora, cioè si nutre di tutto il teatro possibile senza distinzione di generi. Fin dalla sua nascita, il fatidico 8 settembre 1988, ha spaziato in tutti i generi teatrali. Ha così, nel suo lungo percorso artistico, messo in scena spettacoli per ragazzi e adulti, prendendo spunto dalla drammaturgia contemporanea e dai classici, per arrivare fino al teatro di danza. Convinti assertori del teatro di invasione, non ci siamo limitati a consumare i teatri, ma abbiamo recitato in ogni luogo idoneo e non idoneo allo scopo. Abbiamo così allestito le nostre opere nei bagni, nei pub, nei boschi, negli appartamenti, lungo i fiumi, nelle fabbriche abbandonate, nei consorzi agrari, in luoghi innominabili, eccetera, eccetera… Abbiamo ovviamente recitato anche nei migliori e peggiori teatri della penisola, e adesso… eccoci qua!”.
Dopo lo spettacolo, inoltre, sarà possibile partecipare gratuitamente al secondo “Laboratorio tra i segreti del teatro”, in programma quest’anno per tre date nell’ambito della rassegna: in collaborazione con l’associazione Nuova Destinazione d’Uso, avrà luogo un workshop durante il quale i bimbi potranno divertirsi a creare burattini con l’utilizzo di materiali riciclati.