E' rimasto a terra, in una cunetta, per oltre 24 ore, dopo essere stato investito e neppure soccorso da un pirata della strada. E' il calvario di un cane, conclusosi solo poco dopo le venti di questa sera, al termine di una incredibile odissea.
Ma andiamo con ordine:
Una famiglia del luogo nota l'animale a terra, sofferente. Si prodiga subito per prestargli le prime cure e rifocillarlo. Viene messo al riparo, su quel ciglio di strada. Ferito, sanguinante e impossibilitato a muoversi, nonostante le temperature bassissime, riesce a superare la notte. Viene informata la Polizia Municipale, che a sua volta allerta subito il servizio veterinario dell'Asl. Un medico nella tarda mattinata arriva sul posto, prende visione della grave situazione ma poi va via. L'animale resta ancora in quella cunetta a soffrire. La famiglia torna a contattare il centralino della Polizia Municipale di Piazza Mazzini.
Siamo alle 18 in punto. La pattuglia composta da Anna Villani e Alessandro Rossi arriva sul posto. I due agenti non perdono tempo e attivano nuovamente la macchina dei soccorsi, di concerto con il piantone di turno Giovanni Spinelli. Viene allertato ancora una volta il servizio veterinario dell'Asl e in prima persona al telefono anche il direttore generale dell'Asl Maria Morgante, la quale viene informata di tutto ciò che accaduto nel corso della giornata, restando in contatto con gli agenti sul posto e mostrando subito grande disponibilità. Viene messo al corrente della situazione dalla stessa Morgane subito il dirigente del servizio veterinario.
Poco dopo le venti arriva un medico reperibile da Montefusco insieme all'ambulanza veterinaria giunta da Nola. L'animale che nel frattempo era stato avvolto in una coperta dai residenti e accudito con amore da Anna Villani, viene finalmente soccorso e caricato in ambulanza, per essere trasportato in ospedale a Napoli. Non passerà un'altra notte al freddo e al gelo a terra. Aveva una gamba spezzata e ferite nella parte bassa del corpo.
La Polizia Municipale ha annunciato che andrà fino in fondo per accertare come mai il cane non sia stato soccorso e trasportato tempestivamente in ospedale nella mattinata stessa.
Resta l'amarezza dopo quanto accaduto ma nello stesso tempo la gioia di aver salvato un'altro cane investito lungo una strada, dove, lo dicono gli stessi abitanti, si corre maledettamente, rischiando ogni giorno di travolgere animali e pedoni.
"Seguiremo con attenzione, ingresso, ricovero e dimissioni, sia ben chiaro a tutti - fanno sapere dalla Polizia Municipale - e la speranza è che una volta guarito, si spera, possa ritornare sul territorio ed essere adottato da una famiglia dal cuore buono."