Ariano Irpino

Salute e prevenzione senza mai abbandonare la fede e la speranza. Nella giornata della vita, le donne dell’Amdos si sono ritrovate insieme, in occasione della messa del paziente oncologico, per lanciare a tutti questo messaggio.

“Il nostro è un inno alla vita – ha affermato Emilia Fioriello presidente Amdos Ariano Irpino – ci ricordiamo delle persone che non ci sono più, ma anche di quelle che stanno combattendo e che devono farcela a tutti i costi. Per noi è quindi un inno alla vita, nella maniera più esplicita e bella che si possa manifestare. Lo ha detto Papa Francesco, la vita è uno spettacolo meraviglioso.”

Hanno partecipato alla celebrazione presieduta dal vescovo Sergio Melillo, il direttore dell’Asl di Avellino Maria Morgante, Carlo Iannace e il sindaco di Ariano Irpino Domenico Gambacorta.

“Ricordiamo chi non c’è più, le sofferenze di tanti pazienti - ha detto il direttore generale dell’Asl Maria Morgante - e questa celebrazione deve spingerci ancora di più a promuovere insieme alle associazioni, che fanno davvero tanto, la cultura della prevenzione.”

Attenzione alla vita dal suo nascere al suo naturale tramonto e la prossimità con le persone. Per il Vescovo Sergio Melillo che ha presieduto la celebrazione insieme al parroco del Santuario Madonna del Monte Carmelo don Raffaele Iorizzo.

“Pensiamo a chiunque vive le difficoltà della vita, alle povertà, le sofferenze che presto in contriamo nei nostri rapporti umani e nelle nostre relazioni pastorali. Un appello a saper sempre custodire e sostenere la vita di tutti.”

Intanto si lavora nelle case, in Campania e non solo per realizzare la lunga sciarpa rosa da guinness lavorata a mano che simboleggia un unico e grande abbraccio in vista dell’iniziativa Amdos e Amos che si terrà il prossimo 8 marzo a Lioni.