Benevento

Dovranno tutti affrontare il processo, che partirà il 3 ottobre. Lo ha disposto il gup Loredana Camerlengo, così come chiesto dalla Procura, per quattro cittadini rumeni chiamati in causa dalle indagini dei carabinieri della locale Stazione su un episodio accaduto all'esterno ed all'interno di un locale di Solopaca, del quale aveva fatto le spese uno degli imputati, anche parte offesa.

Il rinvio a giudizio è scattato per Daniel Mitus Anghel, 26 anni, di Solopaca, Ioan Petru Pericica, 41 anni, Anton Ironim, 38 anni, di Telese, Costantin Popa, 40, residente in provincia di Ascoli Piceno, difesi dagli avvocati Giuseppe Maturo, Viviana Olivieri e Massimiliano Cornacchione. Per tutti l'accusa di rissa, alla quale si aggiungono quelle di lesioni gravi ai danni di Popa, contestata ad Anghel, e di porto di oggetti atti ad offendere, prospettata per i due Pericica.

Teatro della vicenda, un disco pub nel quale, il 2 ottobre 2017, si erano ritrovate più persone di nazionalità rumena. Un incontro conviviale che all'improvviso era degenerato. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, tutto sarebbe iniziato dopo una discussione, quando Popa avrebbe inseguito un avventore con l'intenzione di percuoterlo.

Anghel, marito della titolare del locale, l'avrebbe colpito con pugni al volto, facendolo cadere al suolo, mentre i due Pericica avrebbero tirato fuori dalla loro auto un cacciavite di grosse dimensioni ed una scimitarra. Gravi le conseguenze subite da Popa, inizialmente soccorso dai medici di una casa di cura di Telese Terme e poi trasportato al Rummo, dove era stato giudicato in prognosi riservata per le fratture al cranio ed al volto.