Come nei libri, chiuso un capitolo, quella nel quale si è parlato dell'errore o della dimenticanza, se ne apre un altro che, forse, ha sembianze peggiori rispetto al precedente. E' il capitolo nel quale si corregge il tiro, si modifica quanto deciso e ne viene fuori qualcosa di brutto.
Per la sfida era stato designato Dario Spagnuolo di Avellino (nella foto grande in alto) e questo è il segnale inequivocabile che per la Federazione campana le rinunce della Polisportiva erano tre, la quarta, con tutta probabilità, non è stata assolutamente conteggiata, persa di vista.
Il dubbio è stato sciolto dallo Sporting Pietrelcina che ha visto la propria gara in calendario con tanto di arbitro ed è stata la stessa società che ha provveduto a chiedere chiarimenti ai vertici Federali per capire se questo derby doveva essere giocato o meno. Anche per questo ci sarebbe da trovare il pelo nell'uovo perchè, senza questa richiesta di chiarimento, la gara sarebbe rimasta lì in calendario, e ci sarebbero stati altri ricorsi, risolti con una tempistica minore, bastava poco per scoprire la magagna. E invece la società pietrelcinese col suo dubbio ha aperto gli occhi, ha controllato e provveduto a togliere questa partita e annullare la designazione. Il tutto sarà formalizzato nella serata. Il Real Pietrastornina torna in Seconda, la Polisportiva è nuovamente esclusa.
Tutto si è concluso nella maniera attesa, ma prima di arrivarci c'è stato bisogno di un bel po' di giri di telefonate, chiarimenti e qualche brutta figura che poteva essere francamente evitata.
Fabio Tarallo