Giugliano in Campania

 

"L'informazione tra Globalizzazione e identità nazionale: il ruolo delle Pro-loco" è stato il tema tanto discusso durante il corso convegno tenutosi presso l'Auditorium dell'I.I.S G. Minzoni di Giugliano organizzato dall'ordine dei giornalisti della Campania, in collaborazione con le Proloco di Villaricca, presidente  e giornalista Armando De Rosa e con la proloco di Giugliano il cui Presidente è Mimmo Savino.

Un'occasione di incontro e di dibattito con l’obiettivo di intraprendere un percorso mirato alla valorizzazione del territorio in tutti i suoi aspetti: culturali, storici, sociali e commerciali. “L'iniziativa parte da Giugliano, terza città della Campania, per territorio e popolazione, da un'idea del mio amico il presidente Armando De Rosa, che da più di trent'anni crede nella funzione e nell'impegno di questi sodalizi”- ha detto il presidente Mimmo Savino nel suo intervento. E’ stato coinvolto, così, sia l'Ordine dei Giornalisti della Campania nelle persone del Presidente Ottavio Lucarelli e Mimmo Falco, Presidente Corecom; previsti in tale corso-convegno anche i crediti formativi per i giornalisti, la Confesercenti, attraverso il referente locale Rosario D’aniello, il Presidente interregionale della Campania e del Molise Vincenzo Schiavo e tutte le delegazioni della zona dei comuni a Nord di Napoli. L’evento è stato patrocinato dai comuni di Giugliano e Villaricca e sono stati invitati tutti i sindaci  dei comuni interessati. 

Nell’introdurre i lavori  Armando De Rosa afferma - “ho voluto fortemente che si realizzasse qui a Giugliano tale iniziativa, perché sono sempre più convinto che il territorio giuglianese ha bisogno di una corretta informazione e di far rete con tutti i soggetti, gli attori per essere opportunamente valorizzata, perché ricca di storia, tradizioni ed eccellenze.

"Nel nostro territorio, quella che io definisco periferia della periferia di Napoli, abbiamo tante organizzazione sociali, imprese che hanno l’ambizione di avere un impatto sociale oltre al profitto e che lavorano dal basso per rendere la nostra società più bella e vivibile, a partire dalle Pro-loco. In queste realtà che possiamo vedere lo spiraglio del nostro futuro. L’unione deve essere la nostra forza e il sale che muove la nostra terra. Non si esce dalle difficoltà in cui viviamo da soli, facendo balenare promesse irrealizzabili innamorandosi del leader di turno. L’unione ci deve contraddistinguere in questo difficoltoso momento storico."

A moderare il dibattito Anna Smimmo, giovane neo-giornalista, vice-presidente dell'Associazione “Riviera Domitia”. Illustri rappresentati hanno preso parte al dibattito e ad iniziare è stato il Patron  vice-dirigente dell'I.I. G.Minzoni Emanuele Carandente, portando i saluti del Dirigente scolastico Nicola Rega, ha detto: "Quale miglior luogo se non quello dove sono presenti i giovani, per discutere di tale tema così attuale sull'informazione rivolto alle nostre nuove generazioni. Il nostro territorio è ricco di bellezze naturali, sociali, culturali, imprenditoriali, professionali e pertanto la scuola ha un ruolo fondamentale nell'andare a formare i nostri giovani nella conoscenza del proprio territorio. E' facile andare fuori, all'estero, ma importante è quello di riscoprire e valorizzare il nostro territorio cercando di attuare nuove sinergie con gli enti, amministrazioni, pro-loco, associazioni, scuole ecc. Ecco, il vero ruolo delle pro-loco potrebbe essere quello di offrire un contatto diretto con il territorio". 

Concordando con quanto detto anche la Sindaca di Villaricca Maria Rosaria Punzo- "Diceva bene il dirigente  è importante fare rete tra i territori, tra i comuni, pro-loco, con le scuole per riscoprire i valori e tradizioni. L'informazione e la globalizzazione sono temi di grande rilevanza che in passato erano per pochi, ora non è più cosi, e tutti gli eccessi creano problemi e danni come le fakenews, la cattiva informazione, e quindi deve essere nel miglior modo regolata.

Quindi il Ruolo delle Pro-loco è quello di far emergere l'identità del territorio: non si può parlare di identità europea o identità nazionale senza l'identità del proprio territorio. Dobbiamo partire dal nostro territorio per poi estenderci a livello internazionale".

A rappresentare il sindaco di Giugliano il vice-sindaco professore Domenico Pianese che nel suo intervento ha detto tra l’altro, che il vero problema oggi giorno è il non andare a verificare la notizia che "corre" e ci abbaglia. "La Globalizzazione potrebbe diventare disinformazione ma il compito vero e proprio della Stampa è questo: fare una giusta e corretta informazione."

Atteso è stato l’intervento del Presidente Corecom Mimmo Falco, leader dei giornalisti pubblicisti nazionale, il quale ha ribadito l'importanza di stare nei territori, tra la gente, parlare con le nuove generazioni, comprendere che esiste un realtà in tutta la provincia di Napoli di grande dimensione, di grande qualità, capacità turistica e di grande impegno sociale: "Noi siamo dei militari, dei soldati, non abbiamo gradi: il nostro unico grado, differente, è quello dell'amicizia. Nel rilancio del territorio e valorizzazione non ci fermeremo e né ci potranno fermare".

Folta la rappresentanza della Confesercenti al convegno, il referente di zona dei comuni a Nord di Napoli Rosario Porcaro e Rosario D’Aniello. Il Presidente interregionale Campania - Molise Vincenzo Shiaco, si è detto orgoglioso di essere rappresentante di parte del Sud, della Campania e rappresentante della sua terra a livello nazionale perché "noi, soprattutto i giovani e coloro che amano questa Terra, dobbiamo essere bravi a trasmettere la bellezza e trasmettere la cultura del nostro territorio per migliorarlo. Il territorio si sostiene anche attraverso lo sviluppo delle nostre aziende: in tal senso le Pro Loco possono dare un grande contributo. Splendido il lavoro delle nostre sezioni di Giugliano e Villaricca sui rispettivi territori"; in seguito ha preso la parola Rosario Porcaro Presidente Confesercenti di Giugliano tante le iniziative che si possono fare per promuovere il territorio noi ci siamo  e ci proponiamo a realizzarle insieme alle pro loco e a chi ci sta; Tommaso Di Nardo, Presidente Associazione Economia e Sviluppo che nel suo intervento ha  tracciato una panoramica precisa della Globalizzazione che non ha confini e batte tutte le frontiere (internet, commercio digitale) ma dall'altra parte c'è lo stato, la nostra vita, la nostra identità che ha dei confini ben precisi. Chi comanda la globalizzazione?.

Ettore Nardi, giornalista e consigliere dell'Ordine degli Ingegneri di Napoli ha fatto  la storia e l'evoluzione del territorio giuglianese negli ultimi 25 anni dal 1991 al 2016, dal punto sotto l'aspetto urbanistico. Presente anche Francesco Agliata segretario regionale dell'associazione nazionale carabinieri volontario e protezione civile e coinvolte anche altre Pro-loco della Provincia di Napoli e tanti altri presenti in aula. Alessandro Sansoni, componente Giunta esecutiva Nazionale O.d.g., il quale facendo riferimento all’accenno fattoda De Rosa che dal 1 febbraio ci sarà una nuova Rivista nazionale intitolata "CulturaIdentita'": ha detto una rivista esce ogni primo venerdì del mese è parlera di cultura e identità diretta da me e avrà le più importanti firme su tali temi, d’ Itali e anche oltre ciò,  per difendere l'identità e conseguentemente la cultura di un popolo, non c'è avvenire se non si rispettano le proprie origini e le proprie radici. Sansoni cerca di trasmettere al pubblico presente in aula un messaggio molto importante- "Dobbiamo portare il mondo qui nel Mezzogiorno d'Italia e non andare noi altrove, all'estero, in altre parti del mondo! Questa è la vera scommessa."-  Il Presidente dell'Associazione Riviera Domitia, Cavalier Vincenzo Buffardi con determinazione ha lanciato un consiglio che è quello di parlare anche di riviera flegrea- domitia, fare cooperazione, per poi riflettere a livello globale. Cosa sono i territori?

Siamo noi, le persone, in carne, ossa e cartilagine. Riprendendo il discorso di  Alessandro Sansoni, il Presidente dell'ordine dei giornalisti Ottavio Lucarelli ha spiegato che si deve cercare di attrarre persone nel nostro territorio: visitando i nostri magici posti, le nostre bellezze delle varie città di tutte le provincie della Regione Campania e fare una buona informazione per valorizzare il territorio e le nostre eccellenze come la mela annurca, per esempio. Importante è fare rete in sinergia con enti, amministrazioni, proloco, associazioni, scuole, università, musei.

A chiudere i lavori della giornata il Vescovo della Diocesi di Aversa Angelo Spinillo, il quale ha incitato ad essere "sentinelle" che scrutano e avvertono i pericoli presenti sul territorio, per amore del proprio territorio, ma allo stesso tempo essere "Profeti", coloro che guardano al futuro, che annunziano una possibilità di sviluppo verso orizzonti nuovi.