Avellino

“Al momento non ci sono i presupposti per dialogare con la Lega ma restiamo inclusivi, mai esclusivi". Il deputato azzurro Cosimo Sibilia, dopo un lungo periodo di silenzio con l'approssimarsi delle elezioni torna a parlare e lancia la sfida del centrodestra per le amministrative di primavera ad Avellino e  conferma le difficoltà di dialogo con il partito di Sabino Morano, già evidenziate dal botta e risposta al vetriolo delle scorse settimane. "Noi in questo momento rappresentiamo l'opposizione all'Esecutivo mentre la Lega governa assieme ai 5 Stelle che hanno sempre dichiarato che Forza Italia era il male assoluto, quindi non possiamo riconoscerci in chi ci ha sempre denigrato”. Come a dire se la Lega non risolve prima l'equivoco a livello nazionale non potremo mai pensare di presentarci uniti ad Avellino. Il partito di Berlusconi, che festeggia 25 anni dalla fondazione, ha rilanciato anche ad Avellino la manifestazione dei gilet azzurri con un gazebo lungo il Corso Vittorio Emanuele in polemica col governo gialloverde e per presentare la sua contromanovra che boccia il reddito di cittadinanza e spinge per la flat tax. Intanto nella galassia 5 Stelle escono allo scoperto gli ex candidati dissidenti che bocciano l'operato di Vincenzo Ciampi e denunciano: “Non siamo mai stati coinvolti, abbiamo la sensazione che l'ex sindaco non abbia mai voluto davvero governare questa città altrimenti avrebbe stipulato un contratto di governo, come hanno fatto a livello nazionale”. Ora i fuoriusciti sono pronti a presentare una propria lista in primavera e strizzano l'occhio a Dino Preziosi. Ma Ciampi raccoglie anche consensi; l'ultimo in ordine di tempo arriva dal centro culturale il paese di Bellizzi Irpino che sosterrà l'ex primo cittadino in una lista elettorale capeggiata dall'ex consigliere comunale Luigi Urciuoli.