Una strada sommersa e una contrada completamente isolata. E' la situazione che ad oggi, con il livello del fiume che si è alzato a causa delle piogge, si è creata a contrada Iscalonga, tra Apice e Sant'Arcangelo Trimonte. Più volte Ottopagine ha sentito i cittadini della contrada per una situazione che si protrae da tempo: da quando i danni al ponte Ufita hanno reso praticamente impossibile l'accesso alla contrada, se non facendo giri impossibili di oltre un'ora.
Un ponte che deve essere ricostruito, con i lavori già avviati, ma che secondo i cittadini stanno procedendo a rilento: “La situazione ad oggi è quella che potete vedere dalle immagini. E' da luglio che hanno iniziato i lavori al ponte ma hanno tolto soltanto il mando stradale e sono fermi dal mese di ottobre oramai i cittadini della frazione non ce la fanno più. Non è possibile dover fare giri immensi per andare al lavoro o tornare a casa. Se dovesse venire un'ambulanza non osiamo immaginare quel che potrebbe accadere. Abbiamo più volte fatto appello alle istituzioni, inutilmente. E lo diciamo da ora: se nel breve non riprenderanno i lavori i cittadini della condrata andranno ad occupare la sede della Provincia”
Il fiume inonda la strada e la contrada resta isolata
La protesta dei cittadini di Iscalonga: "Noi fuori dal mondo"
Cristiano Vella
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