“Il giudice sportivo territoriale letto il referto arbitrale, rileva che la gara in epigrafe, quella tra Sant'Angelo e Pietrelcina, non si è disputata per l’assenza, non giustificata, della società Polisportiva Pietrelcina. Per tali motivi delibera di infliggere, per rinuncia, alla società Polisportiva Pietrelcina la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 0-3; la penalizzazione di un punto in classifica; l’ammenda di € 1.000.00 (mille/00) relativa alla terza rinuncia, (sanzione raddoppiata in ragione della rinuncia avvenuta nelle ultime 3 giornate di Campionato). Fare obbligo alla società Polisportiva Pietrelcina di versare la somma di € 80.00 alla società Sant’Angelo a Cupolo per il mancato incasso”.
IL FATTO - Più chiaro di così si muore, la Polisportiva deve pagare un conto salato per questa situazione ma bisogna leggere bene la delibera per capire che c'è qualcosa che non va e che, se non si tratta di un errore o un a svista, rischia di dover riscrivere la graduatoria con un finale inatteso. Al momento, in attesa che ci sia una variazione o una conferma a quanto scritto con tanto di motivazioni, alla società del presidente Leso vengono contate tre gare alle quali non ha preso parte, con tutta probabilità le ultime in successione con Real San Nicola, Real Pietrastornina e Sant'Angelo appunto. Detta così non dovrebbero esserci problemi, i pietrelcinesi potrebbero giocarsi il derby finale senza badare all'esito, ma solo a salvare il titolo e vedere cosa fare nel prossimo anno.
LA SFIDA DIMENTICATA? - La questione, però, è che prima di queste tre gare non giocate, c'è stata la sfida casalinga contro lo Sporting Baselice, ma soprattutto, c'è stata una quarta gara, contro l'Hellas Altavilla, che non è stata disputata. A conti fatti sono quattro e tanto vale per arrivare all'esclusione dal torneo e alla retrocessione in categoria inferiore. Contandone tre, invece, si costringe la Federazione a designare un arbitro per l'ultima di campionato, e anche questo ha un costo, si costringe lo Sporting ad andare sul campo ad aspettare o giocare e, cosa più importante, si ricaccia in Terza il Real Pietrastornina che torna ultimo in classifica.
DUBBIO SCIOLTO – Qualcuno potrebbe appellarsi al fatto che le rinunce sono sono state consecutive, ma basta andare nell'altro girone e vedere che l'Airola è stato escluso dopo aver messo insieme le quattro rinunce nell'arco dell'intera stagione, non consecutivamente. Il dubbio resta, potrebbe essere una bolla di sapone, un errore da risolvere in poco tempo non appena gli organi preposti faranno un facile controllo. Più grave se invece si tratta di una dimenticanza o se si è sicuri che quella della Polisportiva sia realmente la terza rinuncia. In quel caso ci sarebbe più di qualcosa da dover spiegare per giustificare una delibera del genere e per convincere chi, invece, ha festeggiato una salvezza, nonostante arrivi dalle disgrazie altrui. ma anche questo fa parte dei giochi.
Fabio Tarallo