Un breve black out elettrico in centro, la rottura di una condotta idrica nei pressi della strada panoramica, una piccola voragine sulla statale 90 delle Puglie zona Camporeale riparata in maniera lampo dall'Anas, ma decisamente nulla di estremamente serio rispetto a ciò che sta accadendo da ieri in contrada Creta. "Quello che stiamo vivendo in queste ore - ci dice un residente - lo sa solo Dio."
La pioggia caduta abbondantemente ha letteralmente peggiorato una situazione già di per sè drammatica, da anni.
"Usciamo di casa ormai a fatica, solo per le cose necessarie. Ma è un rischio enorme, per le auto e per noi stessi. La strada o meglio, ciò che resta della strada - afferma una donna, arrabbiatissima - è un lago. Questo ci meritiamo. noi abitanti di Creta."
Situazione destinata purtroppo ulteriormente a peggiorare, stando alle previsioni meteo. Da un lato la protesta, dall'altro la difficoltà reale di poter risolvere il problema in questo inverno. Appare umanamente impossibile poter intervenire con le attuali condizioni climatiche. La speranza è che questo inverno possa passare davvero velocemente per dar vita ai tanto attesi interventi di messa in sicurezza.
Il Comune di Ariano Irpino, come si ricorderà ha ottenuto un importante finanziamento di 70.000 euro dalla Protezione Civile della Regione Campania diretta da Claudia Campobasso. Si tratta, così come avvenuto per il fiume Cervaro a rischio esondazione, di un intervento di somma urgenza per il risanamento del movimento franoso e il ripristino della transitabilità su alcuni tratti della strada comunale.
Situazione che è stata affrontata con la massima determinazione dal Genio Civile di Ariano Irpino vista la grave criticità in atto.
Il Comune sarà il soggetto attuatore delle opere che si andranno a realizzare si spera al più presto possibile mentre alla Protezione Civile spetterà l'alta sorveglianza. Un progetto che l'ufficio tecnico comunale ha elaborato con la massima attenzione e che ha visti attivamente a lavoro il dirigente Raffaele Ciasullo. L'intento è quello di realizzare un'opera che possa eliminare in maniera si spera definitiva le problematiche che interessano questa strada da anni al centro di numerose polemiche. E soprattutto di spendere al meglio i fondi stanziati. Sulla questione c'è stata la massima attenzione del vice sindaco Giovannantonio Puopolo, colui che ha avuto i contatti decisivi con la dirigente della Protezione Civile Campania Claudia Campobasso due mesi fa.
Eccola la nota diramata proprio dal dirigente Regione Campania Protezione civile emergenza e post emergenza Claudia Campobasso alla fine del mese di novembre scorso.
"Gli accertamenti eseguiti dai tecnici regionali hanno evidenziato che, a seguito delle recenti intense piogge, la strada comunale risulta danneggiata in modo tale da renderla quasi impraticabile da mesi. L'arteria in questione seppure ubicata in zona rurale di Ariano Irpino risulta di particolare rilevanza e importanza, costituendo il collegamento tra il centro della città e numerose località rurali densamente popolate. L'interruzione di detta strada costituisce enorme disagio per gli abitanti da essa serviti in quanto costretti, per raggiungere la città e quindi i servizi essenziali ed importanti quali scuole, ospedale ecc., ad un percorso alternativo di circa venti chilometri. La strada assume importanza strategica, anche ai fini di Protezione Civile, in quanto oltre alla statale 90 delle puglie risulta essere l'unica arteria alternativa di collegamento con il casello autostradale e i comuni limitrofi della Valle dell'Ufita a partire da Melito Irpino."