Sant'Agata de Goti

Valeria Ciarambino, candidata alla Presidenza della Regione Campania, accompagnata dai due candidati alla carica di consigliere per la Provincia di Benevento Pasquale Maglione e Francesca Maio, ha incontrato i cittadini di Telese Terme, Airola e Sant'Agata de' Goti, dove l'abbiamo intervistata. 

 

Parlando di sanità, lavoro e turismo, Valeria Ciarambino ha raccontato la sua idea di Sannio non risparmiando un attacco a Sandra Lonardo Mastella e Nunzia De Girolamo.

"I cittadini del Sannio - ha dichiarato la Ciarambino - hanno vissuto una sorta di feudalesimo, non ci dimentichiamo che Lady Mastella è candidata con Caldoro, e non ci dimentichiamo che qui c’è stata Nunzia De Girolamo un ministro che è stato costretto a dimettersi per delle intercettazioni imbarazzanti. Il Sannio ha vissuto il fenomeno della politica che lottizza gli incarichi pubblici e la sanità, eppure questi territori sono rimasti devastati perché chi fa l’interesse di pochi non può fare l'interesse di tutti".

E poi l'acqua pubblica e l'attacco all'amministrazione Valentino e la scelta di affidare ad un gestore unico i servizi idrici integrati: "Porteremo la nostra battaglia per l’acqua pubblica in Regione”.

 

"Un'esperienza a cui teneva molto" quella del tour sannita per Valeria Ciarambino. "In questi giorni - ha spiegato l'esponente del Movimento 5 Stelle - sto incontrando i cittadini delle Province di Benevento, Avelino e Caserta per una ragione semplice, io mi candido ad essere il presidente dell’intera Regione Campania e poter incontrare i cittadini, entrare nelle problematiche, cercare di capire quali sono i provvedimenti più urgenti è il mio dovere".

Ed i problemi del Sannio, per Valeria Ciarambino, sono quelli di una rete di trasporti inesistente, delle liste di attesa infinite per una prestazione sanitaria, di un lavoro che non c'è e di una agricoltura abbandonata.

"Quello che rilevo qua nel Sannio - ha spiegato la Ciarambino - è sicuramente un problema relativo alla sanità, ai trasporti di cui le aree interne sono sguarnite, c'è poi il problema della sofferenza delle aziende agricole. Noi abbiamo in mente un programma che parta innanzitutto dalla garanzia dei servizi essenziali. Il Beneventano ha subito la lottizzazione della sanità al pari delle altre province della Regione Campania. Noi invece puntiamo a garantire il diritto alla salute dei cittadini campani, svincolando le nomine della Sanità da quella che è la politica".

 

Sulla Sanità

"Nel nostro programma - racconta la Ciarambino - c’è il dimezzamento delle liste di attesa della sanità che oggi determina una migrazione sanitaria. Questo è un costo elevatissimo per la Regione Campania nel 2013 vale 2670 milioni di euro. Noi puntiamo a dimezzare le liste di attesa aumentando le ore in cui lavorano i grossi apparecchi diagnostici della Sanità pubblica tenendo aperti ospedali ed ambulatori per più ore al giorno recuperando i fondi dei campani che vanno a curarsi fuori regione ed investendo nei servizi ed in quella rete dell’emergenza che Caldoro ha devastato".

 

Sui Trasporti

"In Campania - denuncia la candidata del Movimento - non c’è più il diritto alla mobilità. Noi puntiamo ad utilizzare i fondi europei che oggi la Campania spreca per acquistare nuovi mezzi, autobus a metano, autobus elettrici per gli spostamenti urbani, mezzi più piccoli per le aree interne ed i servizi a chiamata, per servire anche quei paesini più piccoli dove i cittadini hanno il medesimo diritto a potersi spostare".

Ma la Ciarambino annuncia poi la proposta dei 5 Stelle per il trasporto gratuito per gli studenti.

 

Sull'Agricoltura

Valeria Ciarambino parla di rilancio dell’agroalimentare campano e beneventano. Il Movimento 5 Stelle proporrà sgravi fiscali per quei ristoratori che acquistano prodotti campani a chilometro zero. Inoltre nel programma dei grillini c'è anche un progetto per la creazione di una "Food valley", una valle dell’agroalimentare dove a supporto degli agricoltori ci sia una task force regionale per l'assistenza.

 

Sul lavoro ed il turismo

"Vogliamo rilanciare il lavoro, abbiamo ad esempio in mente - spiega la Ciarambino parlando di giovani d occupazione - di utilizzare gli edifici in disuso di proprietà della regione mettendoli a disposizione delle giovani start up, gli daremo spazi gratuiti assieme a servizi come internet, elettricità e acqua".

Ma il Sannio, spiega la Ciarambino, deve ripartire dal turismo: "Nel beneventano abbiamo borghi straordinari, turismo naturalistico ed enogastronomia, mettiamo insieme queste cose e creiamo un portale internazionale, dove il turista quando torna a casa possa anche acquistare i prodotti".

 

No a trivellazioni ed acqua pubblica 

"Bloccheremo le trivellazioni - annuncia la Ciarambino - e difenderemo il diritto all’acqua pubblica".

 

Sulle elezioni regionali.

Alla nostra domanda su quale risultato si attende il Movimento 5 Stelle dalle urne sannite, la Ciarambino risponde con una attacco diretto a Mastella e De Girolamo.

"Qui - spiega la Ciarambino - abbiamo due nostri candidati che sono Pasquale Maglione e Francesca Maio che da anni lavorano sui territori, cittadini liberi, competenti e straordinari.

I cittadini del Sannio hanno vissuto una sorta di feudalesimo, non ci dimentichiamo che Lady Mastella è candidata con Caldoro, non ci dimentichiamo che qui c’è stata Nunzia De Girolamo un ministro che è stato costretto a dimettersi per delle intercettazioni imbarazzanti, ha vissuto il fenomeno della politica che lottizza gli incarichi pubblici e la sanità, eppure questi i territori sono rimasti devastati per ché chi fa l’interesse di pochi non può fare l’interesse di tutti

Noi ci aspettiamo un sussulto di dignità, finalmente ci libereremo dal feudalesimo in cui siamo stati costretti in tanti anni. Oggi l’alternativa c’è e si chiama Movimento 5 Stelle".

Vincenzo De Rosa