Capaccio

Il Parco Archeologico di Paestum necessita di urgenti interventi di manutenzione e recupero per far fronte ai cambiamenti climatici. L’appello arriva dal coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia e dal commissario cittadino del partito, Imma Vietri, sulla scorta dell’interrogazione parlamentare che il Senatore Antonio Iannone ha portato all’attenzione del Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Alberto Bonisoli, con particolare riferimento alla situazione del tempio di Nettuno.

«Ringraziamo il Senatore Iannone per aver acceso i riflettori sulla situazione del Parco Archeologico di Paestum – ha commentato Imma Vietri –. Studi dimostrano che, soprattutto di recente, il processo di deterioramento dei templi, quello di Nettuno in particolare, si è accelerato anche a causa delle intemperie e dei cambiamenti climatici ed è opportuno che il Governo si interessi della situazione e provveda in tempi celeri a trovare una soluzione».

Lo stesso Senatore Antonio Iannone, nell’ambito dell’interrogazione presentata lo scorso 20 dicembre, evidenziava come secondo un recente studio dell'Università di Kiel, su 49 siti Unesco analizzati intorno al Mediterraneo, 42 sarebbero a rischio per i cambiamenti climatici in atto, tra cui proprio i templi di Paestum.

«Alla luce di tali ricerche – continua Imma Vietri – la necessità di un intervento radicale di restauro e conservazione si fa sempre più urgente e necessario, è ora che il Governo si attivi per evitare che il patrimonio storico-artistico della città sia messo a serio rischio».