Cesinali

Se nei salotti calcistici si respira un'aria di cloaca tra fischi a un calciatore di colore, autoassoluzioni improbabili e amenità varie è lecito aspettarli che nei sottolivelli del pallone italico si replichi, in piccolo o in grande, con fischi o con mazzate, quanto avviene ai massimi livelli.
E infatti oggi una partita di prima categoria irpina, Mercogliano contro Marzano, che si stava giocando sul campo di Cesinali è stata sospesa per rissa.
Dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che l'innesco sia arrivato dalle panchine, con un alterco tra allenatori diventato via via sempre più violento quando il Marzano era in vantaggio.
A quel punto il “contagio” è arrivato naturalmente sugli spalti: coi pochi presenti che avrebbero replicato quanto stava avvenendo in campo. Sono arrivati anche i carabinieri di Aiello e della compagnia di Avellino. Ma alla vista dei militari tutto è tornato alla normalità.
All'arbitro non è restata altra scelta che sospendere la gara, rimandando al referto e al Giudice sportivo l'ennesima domenica di follia.

Nessuno dei coinvolti nella rissa ha fatto ricorso alle cure dei sanitari facendosi refertare. Non ci sono denunce da parte dei carabinieri ma attività di accertamento sono comunque in corso.