Flumeri

 

"Anche se nemmeno invitata (sarebbe farsa, non fossimo vicini alla tragedia) la Regione Emilia-Romagna sarà presente al tavolo del Ministero del Lavoro per la Cassa integrazione per i lavoratori Industria Italiana Autobus dello stabilimento campano di Flumeri, domani 10 gennaio."

Ad annunciarlo è il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini. Un vero e proprio atto concreto di solidarietà che vale più di ogni altra promessa politica.

"Ci andremo, con l’assessore Palma Costi, perché il piano industriale che accompagna la domanda di Cassa avrà ricadute su tutta l'azienda, quindi anche su Bologna. Il nostro impegno ad essere vicini ai lavoratori e superare la crisi che coinvolge la ex-Bredamenaribus di Bologna lo abbiamo dimostrato anche recentemente, e in modo molto concreto, sbloccando risorse importanti che devono servire alla ripartenza dell’azienda. Ma non esiste che il Governo attivi Tavoli nazionali per la gestione della crisi senza invitarci.

Ricordo che abbiamo annunciato lo sblocco di ulteriori 1.4 milioni di euro, che si aggiungono ai 600 mila euro già resi disponibili nei mesi scorsi per consentire il pagamento degli stipendi, proprio per agevolare la ripresa produttiva dell’azienda. E abbiamo già ribadito al Governo, da mesi, la disponibilità a fare la nostra parte per rilanciare la produzione, anche grazie alle risorse che possiamo rendere disponibili mediante la Legge regionale 14/2014, nata per sostenere la promozione degli investimenti delle aziende che intendono investire e lavorare in Emilia-Romagna. Siamo pronti a ragionare per realizzare, a Bologna, un importante polo per la produzione di autobus ecologici, prospettiva che consentirebbe anche di garantire futuro ai lavoratori."

“A breve saremo pronti, attraverso le aziende di trasporto pubblico emiliano-romagnole, a sbloccare e anticipare ulteriori risorse per 1 milione e 420mila euro, che dovranno consentire la ripresa produttiva dello stabilimento bolognese di Industria Italiana Autobus (IIA), condizione necessaria per costruire una prospettiva per una azienda che ha straordinarie potenzialità e competenze".

Così l’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi, annunciando che la Regione sta mettendo in campo, per sostenere il riavvio della produzione alla ex Bradamenarini di Bologna, un percorso simile a quello realizzato nei mesi scorsi, che ha consentito di portare nelle casse dell’azienda la liquidità necessaria ad assicurare i salari ai lavoratori. La Regione sta, infatti, predisponendo, in questi giorni, i pagamenti all’azienda pubblica di trasporti Seta che potrà così saldare il corrispettivo per l’acquisto di autobus da IIA.

“L’impegno concreto della Regione prosegue con senso di responsabilità nei confronti dei lavoratori - aggiunge l’assessore Costi - pur nella mancanza di risposte chiare  e puntuali del governo sulle prospettive future di IIA, sollevate da noi insieme a sindacati e istituzioni locali . È una corsa contro il tempo per salvaguardare produzione e occupazione nel sito produttivo di Bologna e non solo ".

E dalla Valle Ufita, gli operai ringraziano il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini  e l'assessore alle attività produttive Palma Costi e annunciano: "E De Luca? Viene in Alta Irpinia, oggi sarà a Lioni, a parlare di sviluppo e aree interne, a tagliare nastri e della IIA? E di tante famiglie che rischiano di finire sul lastrico, come sta accadendo con i forestali, altra categoria bistrattata e offesa?

Intanto è fissata per venerdì mattina alle ore 10.00 una nuova assemblea all'interno dello stabilimento di Flumeri. "Non mancate - scrive Silvia Curcio - perchè come diceva mia nonna: "chi vole va e chi non vole manna". Traduzione: "Chi vuole va e chi non vuole manda!!!"