“Dimettermi? Non certo per ordine di Salvini, sono stato eletto dal popolo in maniera democratica”. Così il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, in polemica con il ministro dell'Interno da qualche giorno per il caso della nave Sea Watch, ha dichiarato durante la trasmissione Omnibus.
De Magistris ha anche invitato Salvini a studiare la Costituzione: “Farebbe bene a rileggerla, anzi, dubito l'abbia mai letta, se lo facesse troverebbe qualche piccolo suggerimento”.
Un posizionamento politico nel “partito dell'accoglienza”, come in molti hanno definito i sindaci che si stanno ribellando al decreto sicurezza? Tutt'altro secondo De Magistris: “Nessuna battaglia personale: lui è un ministro roboante, importante e che minaccia. Io sono solo un normale e umile sindaco, a capo però di una grande capitale del Mediterraneo. Un sindaco che non si fa piegare da un ministro che mostra la spada di ferro con i poveri e poi trema con la spada di latta di fronte ai potenti”.
De Magistris: "Non mi dimetto perché lo chiede Salvini"
Il sindaco: "E' un ministro forte coi deboli e debole coi forti. Non ha mai letto Costituzione"
Redazione Ottopagine