Ariano Irpino

Non ce l'ha fatta a rivedere ricostruito il suo amato rione, il cuore di Ercolino Tricolle si è purtroppo fermato per sempre.

Sposato, due figlie, si è spento all'età di 75 anni con un desiderio immenso, quello di ritornare a vivere con la sua famiglia nel quartiere a lui tanto caro.

Non fu impresa facile, abbandonare Santo Stefano. Uno degli ultimi baluardi ad andare via prima dell'arrivo delle ruspe e la demolizione della sua casa, all'isola 21.

Un dolore ancora più grande per lui, quello di essere stato paragonato ad un capro espiatorio, per i ritardi nell'opera di ricostruzione. Ma non fu affatto così. I fatti oggi restituiscono tutt'altra verità: un cantiere fermo da oltre 4 anni e mezzo e non di certo per colpa sua. "Portatemi a Santo Stefano" - aveva detto non molto tempo fa ai suoi familiari - voglio tornare a casa mia."

Ercolino è un altro simbolo di via Tribunali che se ne va, decimata negli anni dalla perdita di più persone che per uno strano scherzo del destino, facevano parte tutte dello stesso gruppo: gli uomini buoni di Piazza Ferrara.